Re: [Disarmo] Restare umani, e «uniti». Il movimento pacifista riparte da Assisi

[Luigi Guasco <luigiguasco6 at gmail.com>]

Rossana argomenta:Come ben sai gli EFA continuiamo a produrli per noi nella versione d'attacco (la Germania sta aspettando l'ok per dotarli delle nucleari B61-12) e a esportarli nei paesi del Golfo (ogni nazione del consorzio firma contratti per la sua area di competenza ma vale per tutti). Dunque come valuti questa proposta?.

Pensa quanti piccioni si riescono a prendere con il rispetto del Trattato di non Proliferazione;forse non e superfluo ricordare che e l'unico trattato"gia firmato da tutta la Nato e dall'allora Patto di Varsavia,quindi anche dalla repubbliche Baltiche attualmente servo-Atlantiche":dunque se il trattato e la Fava contiamo i piccioni 1)la Germania non può ne adesso ne poi dotare gli EFA delle B61-12 perchè"proibite dal trattato" che ha firmato,quindi anche i sauditi s'attacano .2)se le B61 non ci possono stare e ancora meno le 61-12,a che cosa servono quei bidoni volanti dei F35?che ha detta degli esperti che non sono nel libro paga dell'apparato militar industriale NATO sono dei multiruolo che servono"solo e male"come rampa di lancio delle nuove B61-12:3)guarda un pò abbiamo un nuovo governo che deve trovare le risorse per aumentare le pensioni minime e il reddito di cittadinanza,che cosa preferiscono i ,loro supposter?il reddito o il bidone multiruolo?.

Continuiamo con le domande retoriche:chissa come mai quando si devono fare piattaforme rivendicative da porre al governo il TNP viene"sistematicamente eluso"il vero problema nel pretendere il ripetto del TNP e che questo a differenza del TPAN metterebbe davvero in subbuglio l'ONU,Cina Russia avrebbero tutto l'interesse a votarlo come tutti i paesi destabilizzati  dalle democrazie NATO;certo che rispetto al disarmo unilaterale totale e poca cosa,ma siamo davvero di fronte all'estremismo malattia infantile del pacifismo?o all'imperativo categorico del fare finta di fare.

pace e bene a tutti.

Il giorno 24 giugno 2018 10:59, Antonio Bontempi <disarmo at peacelink.it> ha scritto:

Chi non c’è alle riunioni non dovrebbe sentirsi in diritto di dire “ … io avrei detto questo ….” …. come farò io ora. Ma lo faccio lo stesso.

Sono gli obiettivi politici che generano la direzione da dare a quelle 200.000 persone.
Io rimarco per l’ennesima volta la necessità di esplicitarli in modo chiaro ed inequivocabile:  DISARMO UNILATERALE TOTALE. Questo comprende tutto.

Mi fa rabbia vedere che ancora si dibatte sulla legge 185 : il commercio di armi va bandito prima con una condanna collettiva … a cui  seguirà quella legale.

Siamo (io no … sono antiproibizionista) contro il commercio di droga, il commercio dei nostri corpi, il commercio delle sigarette ecc MA NON SIAMO CONTRO IL COMMERCIO DI ARMI che sono inventate per uccidere le persone in modo diretto ? … sono inventate e prodotte per sottomettere ed uccidere?

Siamo per la conservazione dei patrimoni storici, ecc e LE NOSTRE BOMBE RADONO AL SUOLO città millenarie ?

Siamo per i diritti civili in casa nostra …. è le nostre armi e i nostri soldati, le nostre basi, i nostri soldi, le nostre parole ed azioni violano qualsiasi diritto fuori dai nostri confini ?

ecc ecc … Potremmo scrivere mille frasi tipo questa per mettere a nudo la nostra (riferisco alla nazione) incoerenza ed ignobile  ipocrisia.

Facciamolo dire a quelle 200.000 persone: Siamo un paese ipocrita !

Se non vogliamo che le persone continuino a prendersi e a prenderci in giro, almeno su questi temi che sono di una chiarezza lampante, non si devono tenere posizioni difensive MA chiedere una sola cosa: disarmo unilaterale totale.

La guerra e la produzioni di armi (almeno quelle da guerra … quasi tutte) deve diventare un tabu come la pedofilia.

Prego ALEX ZANOTELLI di non volare basso per realismo politico … sappiamo cosa bolle nel suo cuore …. Cristo ha cacciato i mercanti dal tempio … e con i sordi bisogna urlare !!!!
Girategli questo messaggio per favore.
Mi rivolgo a lui perchè io non conto un caz….. e perchè gli voglio bene e lo ammiro.

Grazie
Antonio

PS: Per Restare Umani … prima bisogna diventarlo !

> Nonostante i ''litigi'' ai vertici ''pacifisti'' la marcia Perugia-Assisi è molto sentita, lo scorso anno hanno partecipato 200.000 persone. Il tentativo è stato quello di dare obiettivi politici e non generici.
>
> Non so se ci siamo riusciti, ma posso dire con certezza che la sessantina di persone presenti per una cinquantina di associazioni hanno ascoltato con attenzione. Notevole il contributo di Zanotelli...

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