Re: [Disarmo] [ReteDisarmo] Intervista di Giorgio Beretta su La Nuova Ecologia - “Manca un adeguato controllo da parte del Parlamento”



Anche Beretta, con questa affermazione, dimostra di stare solo giocando a cecche.
Grande delusione.
Ma che dice? E’ esattamente quello che dicono i militaristi: miliardi di euro per innovare e non rimanere indietro …. nella mattanza.

L’unico modo per limitare i danni delle armi e degli eserciti è cancellarli dalla nostra storia.
Non ci sono vie di mezzo.

Antonio

PS: Lo spirito costituzionale risiede nel grido disperato dei nostri compaesani e resistenti testimoni della seconda guerra mondiale: MAI PIU’ GUERRE.
La Costituzione va letta con occhio storico …. se lo facessimo ci racconterebbe molte cose che abbiamo dimenticato.
Altro che eserciti europei o pantomime varie che servono solo a mascherare la voracità ed incontrollabilità dei sistemi militari.

… che tristezza.




On 24/mar/2018, at 10:29, Elio Pagani (via disarmo Mailing List) <disarmo at peacelink.it> wrote:

È l’unico modo per avere un’industria militare efficiente? 

Ce ne sarebbe un altro, più rispettoso dei nostri valori costituzionali, più sostenibile e dai migliori effetti sulla nostra sicurezza: la ristrutturazione dell’industria militare europea. Ma questo comporta un duplice cambio di paradigma al quale i singoli Stati non sono ancora disposti: da un lato la necessità di progettare la difesa europea come realtà integrata e omogenea, dall’altro di pensare all’industria militare non in una funzione proiettiva nei mercati esteri ma commisurata alle nostre effettive esigenze. Quello che invece si sta facendo, anche con la “Cooperazione strutturata e permanente” (Pesco), non va verso la riorganizzazione e ristrutturazione delle industrie militari nazionali, tagliando e riconvertendo settori obsoleti, ma è un ulteriore finanziamento alle industrie dei vari Paesi dell’Ue.