[Disarmo] Sogin e processo Quira, amicizie pericolose. Sit in n°43



15 luglio 2015, ore 10, sit in mensile n° 43, ore 10, pzza Carmine fronte sede Rappresentanza del Governo

Comitato sardo Gettiamo le Basi, tel 3467059885; Famiglie militari uccisi da tumore, tel 3341421838; Comitato Amparu (Teulada) 3497851259; Comitato Su Sentidu (Decimo) 3334839824; Presidio (ex p.zza Trento) 351004455

 

Per la VERITA’ e la GIUSTIZIA dovuta a popolazioni e militari colpiti dai veleni di guerra e di poligono

Per  FERMARE la STRAGE di STATO

Per BLOCCARE l’arrivo delle  SCORIE NUCLEARI e la piovra nucleare-scientifico-industriale-militare

                                  Sogin e processo Quirra, amicizie pericolose

Due casuali coincidenze o brandelli del filo tra Sogin e processo Quirra, ridotto a quasi zero dal "superesperto" del giudice Clivio, l'ill.mo prof Mario Mariani ( incredibilmente oscuro in internet) che non ha trovato contaminazione e non ha svolto le analisi richieste/imposte dal giudice sulle matrici biologiche in quanto, scrive il docente del Politecnico di Milano,   "Non è stato possibile reperire capi ovini". Impresa sovrumana come il riuscire a non trovare un albero di mele in Val di Non!  Il  gup Clivio ha preso per buona l'impossibilità di reperire una pecora in quel di Villaputzu, Perdas, Escalaplano, Villagrande, Arzana e ha assolto senza processo 12 incriminati dal pm Fiordalisi

1 Convegno "Le bonifiche ambientali dei siti nucleari e la gestione dei rifiuti radioattivi" (13/3/2012) introdotto da Mariani, Sogin primo relatore ( www.enerylabfundation.org ).
Un dettaglio lessicale, l’immondezzaio radioattivo si chiama Parco Tecnologico. Inquieta notare che da tempo anche il PISQ, il poligono della morte Salto di Quirra,  è rinominato Polo tecnologico, scientifico, culturale.

2
  http://www.dottorato.polimi.it/uploads/media/Brochure_drSCIENZEtecnologie.pdf schema del dottorato di ricerca del Dipartimento di Mariani (lui è tra i docenti). Alla fine del documento compare un lungo elenco di enti amici che collaborano con il dottorato, tra questi alcuni fedeli clienti del Pisq come Augusta, ASI (Agenzia Spaziale Italiana), Avio (gruppo Fiat fino a pochi anni fa, ancora oggi  inquilino in pianta stabile del Pisq), Eni (prove esplosione oleodotti sotterranei). C'è perfino la Rockwool.

E’ difficile scacciare il tarlo che quel dipartimento abbia le mani in pasta con società clienti del poligono.
Una ricerca più accurata della nostra, una risposta del Rappresentante del Governo potrebbero contribuire ad accertare o escludere le inquietanti liaisons dangereuses  

Si ribadisce l'esigenza di adottare lle misure sintetizzate nello slogan portante del sit in mensile e degli incontri con il rappresentante del Governo, l’acronimo SERRAI (CHIUDERE)

 

     S     Sospensione delle attività dei poligoni dove si sono registrate le patologie di guerra;

     E     Evacuazione dei militari esposti alla contaminazione dei poligoni di Teulada, Decimomanno-Capo Frasca, Quirra                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  

    R     Ripristino ambientale, bonifica seria e credibile delle aree contaminate a terra e a mare

     R     Risarcimento alle famiglie degli uccisi, ai malati, agli esposti. Risarcimento al popolo sardo del danno inferto all’isola.

    A     Annichilimento, ripudio della guerra e delle sue basi illegalmente concentrate in Sardegna in misura iniqua

 I       Impiego delle risorse a fini di pace.


                                                                        *********
Si ripropone l'ormai abituale interrogativo-tormentone di Gettiamo le Basi sull'ipotesi delle scorie nucleari in Sardegna

SARDEGNA E  SCORIE NUCLEARI

PREMESSA
Nel 2003 la Sogin, allora presieduta dal generale Jean, tra i criteri di scelta della location ideale del sarcofago radioattivo indicava il demanio militare motivando con l’esigenza di sicurezza, di garanzia di controllo armato a terra, mare e cielo. Il criterio è razionale e ineccepibile soprattutto se si considerano i corollari non esplicitati: estromissione di ingerenze delle autorità civili, segretezza ecc. ecc.
L’individuazione del demanio militare, purtroppo per  Sogin e l’italico governo,  fu la miccia che nella primavera del 2003 innescò il fuoco indomabile della grandiosa e vincente rivolta della Sardegna. Incalzati dalla cittadinanza Giunte  e Consigli comunali di tutti i paesi prossimi ai poligoni di Teulada e Salto di Quirra furono tra i primi ad insorgere e darsi un coordinamento operativo (...ben prima che la questione scorie occupasse la prima pagina dei giornali).
Anche allora, come oggi, si sollevarono alcune voci (poche e isolate!) per bollare la lotta -  prima di popolo e ben presto anche delle istituzioni civili ed ecclesiastiche  - come idiota battaglia contro i mulini a vento e per invitarci a rifluire nel privato, non prestarci a strumentalizzazioni.
Poco importa agli spacciatori di sonnifero di ieri e di oggi  il fatto che il generale Jean, una volta defenestrato da Sogin, abbia  rivelato il sito prescelto da tempo e tenuto segreto:  “Un’area del demanio militare nel nord est della Sardegna”.

Solo un mentecatto ripeterebbe l’errore che ha provocato la disfatta dei suoi piani, pertanto Sogin con i nuovi "criteri tecnico-scientifici" adottati  esclude che le scorie siano scaricabili nei poligoni


QUESITI

Come spiegare il radicale e mai motivato rovesciamento da parte di Sogin del “criterio tecnico scientifico” di scelta dei poligoni di tiro?
Scienza e tecnica sono ribaltabili così drasticamente e senza argomentare l'inversione a U effettuata?

Il team tecnico-scientifico di altissimo livello di Sogin era composto, nel 2003, da “dottoris fattus a porceddus e crabittus” (laurea ottenuta/comprata con generose elargizioni di omaggi) o lo è oggi?  

Il ribaltamento “scientifico” è una furbesca trovata?

Sogin esclude i poligoni ma non esclude le aree circondariali. Collocare il sarcofago radioattivo in prossimità delle bombing test areas consentirebbe di prendere i classici due piccioni con una fava: i poligoni non cederebbero neanche un centimetro dei loro “imprescindibili” campi di guerra permanente e il sarcofago usufruirebbe sempre dei “vantaggi”  della schiavitù militare esistente e facilmente incrementabile con fondati argomenti.

Comitato Gettiamo le Basi
tel 3467059885

 

Dal 2003 abbiamo discusso a lungo tentando d'individuare la località sarda predestinata, per GettBasi le ipotesi si riducevano a due:  1) depositi sotterranei Nato di S. Stefano /La Maddalena, quasi inutilizzati, belli e pronti, però, proprio per questo  poco appetibili, niente giro di mazzette e affari miliardari per amici e parenti; 2) Quirra (Teulada e C. Frasca fuori gioco per vari motivi). Negli ultimi anni, varie scelte di "Riqualificazione Salto di Quirra" hanno spianato la strada al piano Sogin e reso Quirra ancora più adeguata di prima.



Il 14/03/2015 16:28, caomar ha scritto:




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