[Disarmo] Comunicati del PC di Ucraina sul sovversivismo targato UE - Fwd: [JUGOINFO]



-------- Messaggio originale --------
Oggetto: 	[JUGOINFO] Comunicati del PC di Ucraina sul sovversivismo
targato UE
Data: 	Sun, 15 Dec 2013 22:06:48 +0100
Mittente: 	Coord. Naz. per la Jugoslavia <jugocoord at tiscali.it>




http://www.marx21.it/internazionale/area-ex-urss/23252-il-partito-comunista-di-ucraina-accusa-i-dirigenti-dellue-di-volere-distruggere-lucraina-come-stato.html

*Il Partito Comunista di Ucraina accusa i dirigenti dell'UE “di volere
distruggere l'Ucraina come Stato”
*
8 Dicembre 2013
da solidarite-internationale-pcf.over-blog.net
<http://solidarite-internationale-pcf.over-blog.net> | Traduzione di
Marx21.it

*Comunicato stampa di Petro Simonenko, leader del Partito Comunista di
Ucraina
*
Il Partito Comunista di Ucraina chiede ai dirigenti dell'Unione Europea
di reagire immediatamente alle dichiarazioni provocatrici del
co-presidente della sua missione nel paese, Aleksandr Kwasniewski che,
nella sua intervista sul giornale polacco /Rzeczpospolita/, *ha
apertamente invitato l'opposizione a usare la forza per impadronirsi del
potere in Ucraina*.

Il Partito Comunista esige anche di sapere dalla cancelliera Angela
Merkel con quale diritto e a nome di chi il ministro degli Affari esteri
tedesco Guido Westerwelle si sia recato in Piazza dell'Indipendenza per
incontrare i rappresentanti dell' “opposizione”.

*Il Partito Comunista invita il Ministro degli Affari Esteri a reagire
nei confronti dell'ingerenza diretta di dirigenti di Stato stranieri
negli affari interni del paese.
*
Si cerca di negare al popolo ucraino il diritto di disporre del proprio
destino. Si cerca di negare il suo diritto a prendere decisioni in base
ai propri interessi, e non a quelli del capitale internazionale.

Oggi, *la pseudo-opposizione, come nel 2004, rappresenta la quinta
colonna che sacrifica l'interesse nazionale sull'altare delle
multinazionali*. Sono praticamente gli stessi attori, le
stesse promesse, gli stessi metodi.

Ecco perché il Partito Comunista invita tutti i cittadini, il popolo
dell'Ucraina a cercare la risoluzione della crisi politica attuale con i
soli strumenti legali.

In caso contrario, noi ci dirigeremo verso *una “balcanizzazione” del
paese, verso la distruzione dell'Ucraina come Stato*.

---

http://www.marx21.it/internazionale/area-ex-urss/23280-appello-del-segretario-del-comitato-centrale-del-partito-comunista-ducraina-a-sostegno-delle-forze-di-sinistra-e-per-condannare-le-azioni-della-cosiddetta-qopposizioneq-e-del-partito-fascista-qlibertaq.html

*Appello del Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista
d'Ucraina a sostegno delle forze di sinistra e per condannare le azioni
della cosiddetta "opposizione" e del partito fascista "Libertà"
*
12 Dicembre 2013

*Partito Comunista di Ucraina | solidnet.org <http://solidnet.org>
*Traduzione per Resistenze.org <http://Resistenze.org> a cura del Centro
di Cultura e Documentazione Popolare

Cari compagni!

L'8 dicembre 2013, l'intero mondo civilizzato ha assistito all'atto
vandalico e sacrilego, perpetrato sotto il pretesto dei valori europei,
quando una folla festante di brutale estremismo distruggeva il monumento
di Lenin nel centro di Kiev.

I principali canali televisivi mondiali hanno diffuso i filmati
scioccanti dei rappresentanti del partito fascista "Libertà" guidato da
Oleg Tyagnibok mentre come invasati abbattevano il
monumento, minacciando che il prossimo obiettivo sarebbe stato il
Presidente dell'Ucraina Viktor Yanukovych. La cosiddetta "Opposizione"
in Ucraina esige apertamente la punizione dei funzionari
governativi, mentre sovverte l'ordine pubblico, a partire dal pogrom di
Kiev, dalle barricate, con il centro della capitale ucraina praticamente
paralizzato.

Allo stesso tempo, i ministri degli esteri di Polonia, Lituania e
Svezia, nonché alcuni leader politici dell'Unione europea, non hanno
esitato a surriscaldare ulteriormente la situazione in
Ucraina. Rappresentanti del Partito Popolare europeo hanno palesato
approvazione per la situazione in Ucraina. Molti ambasciatori
dell'Unione europea nei loro commenti hanno espresso anch'essi
esplicita approvazione per il tentativo di rovesciamento del governo
ucraino, infrangendo il saldo principio di non interferenza del mondo
diplomatico.

Per converso è inimmaginabile una situazione in cui disordini in paesi
come la Francia o la Svezia, ricevano il plauso dei politici di altri
paesi per le azioni di una folla aggressiva, allo stesso modo
è impossibile immaginare interferenze negli affari di un altro stato da
parte del corpo diplomatico.

I tragici eventi in Ucraina vengono presentati sotto il pretesto di una
lotta per i valori europei, ma di quali valori stiamo parlando, se al
posto di un monumento demolito viene issata la bandiera dell'Unione
europea, quando viene posta, in nome dei valori europei, la richiesta di
distruzione fisica delle autorità?

I valori europei non possono essere chiamati a discolpa delle gravi
percosse di una folla aggressiva ai danni di centinaia di funzionari di
polizia disarmati dell'amministrazione del presidente dell'Ucraina,
molti restati gravemente feriti.

Noi crediamo che le azioni della cosiddetta "opposizione" e del partito
fascista "Libertà", che distruggono monumenti, commettono enormi
provocazioni contro i funzionari di polizia e i dipendenti pubblici,
occupano numerose istituzioni statali in Kiev, in nessun modo siano da
considerarsi valori europei.

Sfortunatamente, i media filo-occidentali mostrano solo una parte della
verità. I fatti reali che dovrebbero essere descritti da un punto di
vista neutrale, sono taciuti. Il pubblico europeo è indotto a credere
che, apparentemente, "tutto il popolo ucraino difende la scelta
europea". In realtà c'è una traslazione di concetti: invece della
retorica europea in Ucraina si inscena un colpo di stato.

Vi chiedo per sostenere le forze della sinistra in Ucraina. La
situazione attuale nel paese rappresenta la continuazione di un serie di
colpi di stato nel mondo arabo, con caratteristiche europee. Vi chiedo
di condannare severamente il partito "Libertà". Vi chiedo di chiamare
l'élite politica di tutto il mondo al boicottaggio del leader del
partito "Libertà" e dei suoi deputati nel Parlamento di Ucraina. Vi
chiedo di far appello alla Comunità mondiale per una sobria valutazione
della situazione reale in Ucraina e per prevenire ulteriori estremismi e
azioni provocatorie della cosiddetta "Opposizione" e di "Libertà" il
partito guidato da Oleg Tyagnibok. Vi chiedo di chiamare tutti i
deputati nei vostri parlamenti nazionali di tutti i livelli e i
funzionari dei vostri partiti per sostenere con ogni mezzo la posizione
del Partito comunista di Ucraina.

Di ogni vostra iniziativa informate il Dipartimento Internazionale del
CC del Partito Comunista di Ucraina, in modo che possiamo rendere nota
la vostra posizione in merito alla società ucraina. Credo sinceramente
nel vostro sostegno.

Cordiali saluti

Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di
Ucraina, capogruppo dei comunisti nel Parlamento ucraino, membro della
delegazione permanente ucraina nell'Assemblea parlamentare del Consiglio
d'Europa, Petro Symonenko


--------- fin

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