Finmeccanica: firmano Fim e Uil, sciopero alla Fiom



Ieri firmato contratto separato tra Federmeccanica, Fim, Uilm. Oggi sciopero di 
otto ore, intero turno di lavoro, dei lavoratori delle aziende aderenti a 
Federmeccanica
Finmeccanica: firmano Fim e Uil, sciopero alla Fiom
Savona - "La firma del contratto dei Metalmeccanici è una grave lesione della 
democrazia". E' quanto dichiara Alberto Lazzari, segretario generale Fiom Cgil 
Savona dopo la firma dei delegati degli altri due sindacati (Fim e Uilm) per la 
vertenza Finmeccanica.
"Nega il diritto dei lavoratori - prosegue Lazzari - di decidere del proprio 
contratto perché il contratto non sarà fatto votare e successivamente anche la 
scelta rappresentanti sindacali, le RSU, sarà fortemente limitata, visto che un 
terzo delle rappresentanze saranno scelte dalle segreterie dei sindacati che 
hanno firmato il contratto e non liberamente votate dai lavoratori. Dopo una 
trattativa alla quale non è stata ammessa la Fiom, nonostante sia 
l'organizzazione che conta il 54% degli iscritti al sindacato (dati 
Federmeccanica), ora il contratto non verra neppure fatto votare ai lavoratori. 
Avremo quindi un contratto, che regolerà la vita lavorativa di milioni di 
persone senza che queste possano dire la propria; non è più contratto, ma una 
imposizione, indipendentemente dai suoi contenuti.
Chi sciopera oggi non accetta supinamente delle regole contrattuali che non ha 
potuto ne discutere ne condividere, chi sciopera lo fa per difendere la 
democrazia nei posti di lavoro. La democrazia è stato lo strumento che 
storicamente ha permesso a chi lavora di conquistare i Contratti nazionali, 
migliorando via via le condizioni di vita e di lavoro nella nostra società. È 
grave e velleitario che in un momento in cui la politica è giustamente accusata 
di aver perso il contatto con le persone che dovrebbe rappresentare, dopo che 
invece le primarie del centro sinistra sono state un grande momento di 
democrazia perché hanno risvegliato l'interesse e la partecipazione di milioni 
di cittadini, è grave che si possa pensare che la democrazia deve rimanere 
fuori dai luoghi di lavoro. Le aziende della provincia devono sapere che la 
Fiom di Savona non accetterà che le norme di questo contratto vengano applicate 
automaticamente ai lavoratori che non sono iscritti ai sindacati firmatari. La 
Fiom e la Cgil si batteranno con ogni mezzo, sindacale e legale per mantenere 
il diritto dei lavoratori metalmeccanici ad eleggere liberamente i propri 
rappresentanti sindacali, si tratta di una questione di democrazia che in 
questo momento, nessuno, deve sottovalutare".
http://genova.ogginotizie.it/195631-finmeccanica-firmano-fim-e-uil-sciopero-
alla-fiom/#.UMGZclsS6So