Israele fra Italia e Germania



Francia, Germania e Regno Unito rappresentano circa il 85% (dei 1,55 miliardi di euro) dell'esportazione di armi dell'UE verso Israele (periodo 2001-2010).

L'Italia finora ha dichiarato di non avere esportato armi per cifre superiori a qualche milione di euro l'anno.  Ma a parte l'affare controverso del sommergibile tedesco a Israele, la vendita del 346 è l'affare europeo più importante concluso con Israele nel corso dell'ultimo decennio.


Il 16 luglio un comunicato stampa di Rheinmetall ha reso noto che la Germania continuerà ad impiegare gli aerei-drone Aerospace Industries Heron-1 in Afghanistan fino all'ottobre del 2014.

Questi Uav rientrano in un contratto firmato con l'industria israeliana che è stato prolungato con una spesa di altri 75 milioni di Euro (91 milioni di dollari).

 

"L'ordine include la continuazione di tutte le operazioni di volo con questi aerei, così come l'addestramento di altro personale della German Air Force e l'installazione di nuovi sensori sugli Heron-1, più potenti dei precedenti" (dichiarazione di Rheinmetall Airborne Systems, la joint venture tra Cassidian e Rheinmetall che si occupa del programma).

 

In particolare, va specificato che questi sistemi con pilota remoto hanno già svolto missioni per più di 9300 ore di volo operando ricognizioni importanti in Afghanistan dal marzo del 2010. Il pacchetto offerto alla Germania è composto da tre droni medi Heron-1 di produzione israeliana e da due stazioni di controllo a terra nella base militare di Mazar-e-Sharif.

 

"I droni Heron hanno dimostrato la loro validità durante la campagna, e sono diventati una componente essenziale del sistema di ricognizione in Afghanistan, oggi insostituibili" ha aggiunto Rheinmetall Airborne System.

http://blogs.ottawacitizen.com/2012/07/16/german-military-in-afghanistan-extend-uav-coverage-with-heron/