NON MANDATEMI PIU QUESTE INFORMAZIONI PERFAVORE



---------- Initial Header -----------

From      : disarmo-request at peacelink.it
To          : disarmo at peacelink.it
Cc          : 
Date      : Sun, 16 Jan 2011 14:56:01 +0100
Subject : IRAQ  17 gennaio 1991 2011  Vent anni di guerra







> 
>       GUERRE & PACE - Dal 1993 rivista di informazione internazionale
>                                 alternativa
>     Pensando di fare cosa gradita segnaliamo l'uscita del n. 161 di G&P,
>                              dedicato all'Iraq
> 
>                            [1][testatina161.JPG] 
>    [2][161cop.jpg] 
> 
>    Vent'anni dopo, la guerra...
> 
>    Sono passati vent'anni dal 17 gennaio 1991, una data in cui molti di
>    noi si sono svegliate/i con negli occhi le immagini dei missili
>    statunitensi e alleati su Baghdad e nella testa la consapevolezza che
>    da quel momento si stava aprendo una nuova epoca delle relazioni
>    internazionali.
>    Lo avevamo in qualche modo previsto fin da quando - come "reazione"
>    all'invasione irachena del Kuwait - le navi dei paesi Nato e di altri
>    paesi alleati si avviavano verso il Golfo. Già alla fine dell'agosto
>    1990 molte manifestazioni avevano portato nelle strade un nuovo
>    movimento contro la guerra, dopo gli anni di "latenza" seguiti alle
>    proteste contro il dispiegamento degli "Euromissili" nei primi anni
>    '80.
>    Malgrado le proteste, i dibattiti, le prese di posizione contrarie
>    alla guerra - e alla partecipazione italiana - i bombardamenti su
>    Baghdad furono comunque uno shock, che portò centinaia di migliaia di
>    persone a manifestare la loro opposizione alla guerra.
>    Ma ancora non si poteva parlare di un movimento stabile e capace di
>    mantenere una costante mobilitazione (vedi l'articolo specifico in
>    questo stesso G&P).
>    In ogni caso per molte/i già da allora era chiaro che non solo si
>    apriva una nuova fase delle relazioni internazionali nella quale la
>    guerra, l'occupazione militare, la distruzione di interi paesi e
>    tessuti socio-economici diventavano strumenti fondamentali
>    nell'imposizione di un "nuovo ordine globale" guidato ancora dagli
>    Stati uniti; ma che in questa fase anche l'Italia avrebbe "fatto la
>    sua parte": era il primo vero e gravissimo atto di rottura
>    costituzionale, di cui troppi finsero di non accorgersi, o perché in
>    qualche modo complici e conniventi (come i dirigenti di quella
>    "sinistra" che appoggerà tutte le trasformazioni delle forze armate,
>    il riarmo del paese e le guerre dal Kosovo all'Afghanistan) o perché
>    troppo occupati in un pacifismo "etico" o troppo dipendente dalle
>    relazioni con quella stessa sinistra istituzionale che si limitava ad
>    astenersi e ! cercava di frenare lo sviluppo di mobilitazioni
>    crescenti e radicali.
>    In quelle settimane,accanto alle tante donne e ai tanti uomini che si
>    mobilitavano generosamente in tutta Italia, si sviluppava anche
>    un'importante riflessione e organizzazione di intellettuali di diversa
>    provenienza culturale uniti dalla totale avversione alla guerra e
>    consapevoli della novità pericolosa che quel attacco all'Iraq
>    rappresentava.
>    Quegli intellettuali - Ernesto Balducci, Domenico Gallo, Raniero La
>    Valle, Manlio Dinucci, Walter Peruzzi, Franco Fortini, Fabio Marcelli,
>    Luigi Ferraioli, Fabio Alberti e altre/i - diedero un contributo
>    importante al movimento, che non si fermò al termine dei combattimenti
>    alla fine del febbraio 1991
> 
>    [3]....continua la lettura su www.guerrepace.org
> 
>      SOMMARIO
> 
>                                                                         3
>    Monografico [4]Presentazione 20 ANNI DOPO, LA GUERRA Piero Maestri
>    5 Monografico Cronologia della guerra
>    7 Monografico Crimini della guerra e crimini di guerra 
>    10 Monografico [5]La strategia Usa Intervista a Gilbert Achcar
>    14 Monografico Una finta partenza Charles-André Udry
>    18 Monografico L'eredità Usa in Iraq Nir Roseni
>    22 Monografico Dopo le elezioni Ornella Sangiovanni
>    25 Monografico Oil for icecream Sankara
>    28 Monografico Scheda - Consorzio italiano al lavoro per il nuovo
>    porto di Fao
>    29 Monografico Chi vuole gas e petrolio? Osservatorio Iraq
>    33 Monografico La repressione sindacale Sherwood Ross
>    35 Monografico Il doppio tradimento Domenico Chirico
>    37 Monografico Scheda - Vent'anni di Un ponte per...
>    39 Monografico [6]Vent'anni contro la guerra Piero Maestri
>    42 Monografico Scheda - Senza se e senza ma. Il pacifismo radicale
>    43 Monografico Lo spartiacque dell'informazione Eri Garuti
>    46 Monografico La verità su Calipari Gigi Malabarba
>    48 Monografico Il golfo palestinese Maria Alunni
>        oltre il monografico
>    50 Nato La Nato dopo il vertice di Lisbona Alberto Stefanelli
>    53 Corea La crisi coreana alla luce della storia Rafael Poch
>    57 Honduras Non è democrazia Anna Camposampiero
>    61 Haiti Le piaghe di Haiti Martin E. Iglesias
>    64 Recensioni di Gianluca Paciucci
> 
>    Costo del numero monografico IRAQ 20 ANNI DI GUERRA è di euro 8
>    (comprensivo delle spese di spedizione) L'abbonamento annuo -5 numeri-
>    costa euro 40,00.
>    Il versamento va effettuato ccp 24648206 intestato GUERRE E PACE,
>    MILANO.
>    Per richiedere una copia, arretrati o info scrivi a
>    [7]guerrepace at mclink.it
> 
>                 [8]continua la lettura su www.guerrepace.org
> 
>    PRIVACY E NOTE LEGALI - Questo messaggio Le arriva perché abbiamo
>    reperito il suo indirizzo elettronico da precedenti campagne,
>    direttamente da un messaggio che ci aveva precedentemente inviato o da
>    un messaggio che ha reso pubblico il suo indirizzo di posta
>    elettronica. Rispettiamo la vigente normativa sulla privacy (L. 675/96
>    e successive modifiche-integrazioni), quindi, in ottemperanza alla
>    direttiva europea sulle comunicazioni on-line (direttiva 2000/31/CE),
>    se non desidera ricevere ulteriori informazioni e/o se questo
>    messaggio lo ha disturbato, se Le giunge per errore o non desidera
>    riceverne più in futuro, risponda ad esso chiedendo la cancellazione
>    dalla lista.
>    Per non ricevere ancora questa newsletter [9]Cliccare qui
> 
> 
>    -- Mailing list Disarmo dell'associazione PeaceLink. Per
>    ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
>    Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/disarmo Area tematica
>    collegata: http://www.peacelink.it/disarmo/index.html Si sottintende
>    l'accettazione della Policy Generale:
>    http://web.peacelink.it/policy.html
>