dal comitato popolare difesa ambientale sarrabus-gerreiPetizione popolare

["GiuseppeScano" <useppescano at virgilio.it>]

Al Presidente della giunta della Regione Autonoma della Sardegna
E per conoscenza:
Ai Consiglieri del Consiglio Regionale della Sardegna
All'Assessore regionale alla Sanità della Regione Sardegna,
all'Assessore all'Ambiente della Regione Sardegna
Ai tutti i presidenti delle Province Sarde

·  vista l'enorme presenza di territori occupati da servitù militari in 
Sardegna (circa il 70% del totale delle servitù in Italia);
·  visti gli oltre cinquant'anni di occupazione militare da parte degli 
eserciti italiani e stranieri nella nostra isola;
·  visti i ritardi e la mancanza di risposte chiare e inconfutabili, per 
tutto quello che riguarda le basi, i poligoni militari e le popolazioni 
civili,  da parte delle istituzioni civili e militari (Commissione Sanità 
del Consiglio Regionale, Assessorati R.A.S., Commissione Senatoriale, 
Istituzioni Militari),
·  viste le numerose e gravi patologie che colpiscono sia le popolazioni che 
vivono a ridosso delle basi e dei poligoni sperimentali, sia il personale 
civile e militare che vi lavora ;
·  visti i gravi ritardi e la mancanza di risposte chiare da parte degli 
enti ai quali ci si è rivolti (Commissione Sanitaria- Assessorato alla 
Sanità della Regione Autonoma della Sardegna);
·  vista la mancanza di un Registro dei Tumori della Regione Sardegna;
·  visto il parere negativo espresso dal Comitato Paritetico in merito all'effettuazione 
delle esercitazioni nei poligoni sardi;
·  ritenendo che debba essere garantito il diritto alla salute, ad uno 
sviluppo sostenibile e che la Sardegna debba qualificarsi come Isola di Pace
chiediamo
la sospensione  di tutte le esercitazioni in attesa di conoscere la reale 
situazione sanitaria nei territori sedi delle basi militari e in quelli 
vicini,
chiediamo inoltre:
Ø        l'analisi ambientale e la bonifica dei territori e dei fondali 
marini in cui si sono svolte le esercitazioni,
Ø        Un indagine epidemiologica a lungo termine, sulle persone che per 
servizio, residenza o lavoro sono venuti a contatto con le attività militari 
o le sperimentazioni civili, nelle basi e nei poligoni militari.
Ø        La dismissione dei territori occupati dalla presenza militare in 
Sardegna e il contemporaneo avvio, su quei territori, di una alternativa 
economica;
Ø        La  Istituzione di una Commissione d'Inchiesta, da parte del 
Consiglio Regionale, che faccia luce sui fatti e ne accerti le  cause.

per  fogli  e  info  cpdasarr at tiscali.it





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