Castellaneta (vicepresidente Finmeccanica) nuovo ambasciatore a Washington



Nomine/ Castellaneta nuovo ambasciatore a Washington. Altre due sostituzioni a Parigi e Berlino
Venerdí 15.04.2005 14:54

*E' Gianni Castellaneta il nuovo amabasciatore italiano a Washington*. L'attuale consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio volerà negli Stati Uniti al posto di Sergio Vento, che va in pensione. Si tratta di una delle nomine più attese e difficili. La scelta è caduta sul sessantaduenne Castellaneta, che può giocare *su un ottimo rapporto personale instaurato con il segretario di Stato Usa, Condoleezza Rice, e con l'Amministrazione Bush*.

Castellaneta, che è anche vicepresidente di Finmeccanica, ha gestito delicati dossier bilaterali ed è considerato uno degli artefici dell'assegnazione all'italiana Agusta Westland dell'importante commessa per gli elicotteri della Casa Bianca. Insomma, pare che sia l'uomo giusto al momento giusto. Tra l'altro il consigliere di Berlusconi non è nuovo all'esperienza diplomatica;* è stato infatti già ambasciatore a Teheran e Canberra*. Pare che il diplomatico pugliese era anche considerato un possibile candidato per la segreteria generale ma Silvio Berlusconi ha preferito avere un uomo di sua assoluta fiducia in riva al Potomac.

Fumata bianca per altre due nomine- chiave nello scacchiere diplomatico. *Antonio Puri Purini srarà ambasciatore a Berlino e Ludovico Ortona a Parigi*. Un'altra nomina riguarda Bruno Cabras all'Ocse, l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico che ha sede nella capitale francese. Insomma, la crisi politica aperta dall'Udc non ha fermato il lavoro della Presidenza del consiglio.

Via libera anche all'iter per la nomina a presidente dell'Ice per* Umberto Vattani*, attuale segretario generale della Farnesina. Saranno consultate le Commissioni parlamentari e a metà luglio Vattani, prossimo alla pensione come diplomatico, dovrebbe subentrare a Beniamino Quintieri alla guida dell'Istituto per il Commercio estero. Non è ancora chiaro chi andrà al posto di Vattani come numero uno del ministero degli Esteri. I candidati più accreditati sono il capo del cerimoniale, Paolo Pucci di Benisichi e il rappresentante permanente alla Nato, Maurizio Moreno. Ma il tutto deve ancora essere deciso.

*Lascia l'Italia tra pochi giorni anche l'ambasciatore Mel Sembler*, che sta per terminare tra il suo mandato in Italia. Nel corso di una cerimonia in cui il Presidente del Senato *Marcello Pera* ha ricevuto da Sembler la medaglia Fulbright, istituita a fine anni '40 dall'omonimo senatore che aveva l'obiettivo di portare cultura e conoscenza tra le nazioni, Pera ha colto l'occasione per ribadire la sua vicinanza culturale e politica agli Stati Uniti. "Sembra che l'Europa - ha detto Pera - non sia più grata all'America. Sembra che l'Europa stia cercando di adottare una identità antiamericana: questa non è solo ingratitudine o memoria corta, questa non è solo un'offesa alle molte migliaia di soldati americani sepolti nei cimiteri europei ma questo è un vero e proprio svarione storico, politico e culturale. A coloro che dicono abbasso l'America io dico grazie America.

D'altra parte, l'ambasciatore americano ha riconosciuto che il presidente del Senato Marcello Pera *è stato un "utile e grande consigliere perchè lo ha aiutato a capire la spesso complessa questione italiana dei rapporti bilaterali*". La conoscenza e l'impegno di Pera - ha detto Sembler - "sono stati fondamentali per l'approvazione in Parlamento di documenti internazionale per la distensione. Il mio successore continuerà a fare affidamento sui consigli del presidente del Senato".