“la sindrome dei balcani è pericolosa”



Nel link che vi posto vi è una intervista che Fulgida Barattoni (IPB) ci ha gentilmente fatto tradurre:


http://www.osservatoriomilitare.it/osservatorio/uranio/stampa/uizjaviza_uranio_impoverito.htm


Domenico Leggiero in un intervista per la “Slobodna”  dichiara:

“la sindrome dei balcani è pericolosa”

Spalato. “La cosiddetta sindrome dei balcani è ancora in fase di studio. Non vorrei creare panico nè tra i soldati italiani nè tra la popolazione del Kosovo e Bosnia e Erzegovina e neppure nei paesi confinanti, come la Croazia” ci ha detto al telefono, giovedì scorso, Domenico Leggiero, il leader dell’ Osservatorio per la protezione dei diritti dell’ esercito e polizia italiana. Leggiero, però, ha confermato che una speciale commissione di esperti ha trovato un legame tra le radiazioni dell’uranio impoverito e le malattie maligne (tumori) dei soldati italiani al loro ritorno dalla BiH e dal Kosovo.

Alla nostra domanda su “quanto l’ uso delle armi con uranio impoverito può essere nocivo per la popolazione locale in BiH e sull’ ipotesi che particelle di suolo contaminato possano essere portate dal vento anche a distanza di centinaia di chilometri”, Leggiero ci ha detto:

“Ribadisco che non voglio creare panico, però vorrei chiarire ( far conoscere ) le cose”

Domenico Leggiero, spesso chiamato dalla stampa italiana “ Robin Hood dei soldati in Bosnia”, con il suo team dell’Osservatorio, ha presentato, giovedì scorso, al ministero della Difesa, domanda di risarcimento per i soldati e le loro famiglie. Ivo Scepanovic