on. Sgobio, interrogazione parlamentare sulla base Nato di Taranto



Sulla base della documentazione diffusa da PeaceLink, il Partito dei Comunisti Italiani ha presentato questa interrogazione parlamentare.


SGOBIO. - Al Ministro delle difesa, al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che:
documenti non secretati del Pentagono attesterebbero la trasformazione della base navale di Taranto in base NATO e che, sin dall'ottobre del 2002, Taranto sarebbe diventata Comando Nato con la sigla «ComitMarFor»;
la fonte http://www.pacelink.it profila l'eventualità che la base navale di Taranto sia chiamata dal 2005 ad ospitare la sesta flotta americana, di cui sarebbe già stato deciso il trasferimento da Gaeta;
in particolare, sempre secondo la detta fonte, documenti ufficiali del Pentagono attesterebbero, sempre a Taranto, la costituzione di una «high readiness force» (comandi proiettabili ad alta prontezza) di tipo navale, che si andrebbe ad affiancare ad una «high readiness force» di terra, ubicata a Milano, in un apposito nuovo quartier generale della NATO;
malgrado le intervenute smentite da parte di alcuni rappresentanti del ministero della difesa italiano, dalla mappa del Pentagono, ricavabile dal sito del Dipartimento della difesa USA, risulta chiaramente che l'unica sede deputata ad accogliere la sesta flotta USA nel nuovo ruolo del comando NATO è Taranto -:
se rispondano al vero le notizie diffuse dalle sopraccitate fonti e quale sia la posizione del Governo in merito alle ipotesi di Taranto quale sede per la costituenda base NATO, anche alla luce delle recenti dichiarazioni del Ministro degli affari esteri Frattini, relativamente alle nuove scelte della NATO che saranno decise nel prossimo vertice di Instanbul.
(4-09339)

Fonte: http://www.camera.it/_dati/leg14/lavori/stenografici/sed437/bt08.htm

Seduta n. 437 dell'11/3/2004

On. Giuseppe Sgobio http://www.dsmodena.it/ele2001/coll23.shtml