lo stato vuole andare avanti sulla maddalena



 unione sarda   26\2\2004

question time
Martino su La Maddalena: «Possibili nuovi assetti»


Roma Nel processo complessivo e strategico di trasformazione del proprio
strumento militare, avviato dagli Stati Uniti, «non si può escludere che
possa essere inserita anche una diversa dislocazione della presenza militare
americana in Italia». Lo ha affermato il ministro della Difesa, Antonio
Martino, rispondendo nel question time a una interrogazione Elettra Deiana
(Rifondazione comunista), riferita in particolare alla base della Maddalena.
«Tale modifica degli assetti dovrà configurarsi nell'ambito degli accordi in
materia di utilizzazione delle basi in Italia da parte di forze alleate». Ma
ci sono atti su «materie di carattere militare non divulgabili, in
particolare se riferiti al campo della difesa integrata con i Paesi alleati
con un'alta classifica di segretezza», che «non possono essere
declassificati unilateralmente». È il caso proprio dell'«accordo tecnico
riferito al comprensorio militare dell'Isola di Santo Stefano» anche «se ciò
prescinde da tutte le garanzie in termini di sicurezza delle persone, delle
strutture, di tutela ambientale dell'area che rappresentano priorità
assoluta».