uranio impoverito



Smaltiti dal Cisam di Pisa dischi di uranio impoverito

Sono stati smaltiti nella discarica speciale del Cisam di Pisa, una struttura militare che ha sede a San Piero a Grado e che è attrezzato per testare, trasportare e smaltire materiale radioattivo, i dischi di uranio impoverito che erano stati stoccati nella discarica di 'Campo in ferro', nell'area a mare dell'Arsenale militare della Spezia. La presenza, in discarica dei dischi gettati sul terreno, materiale considerato molto pericoloso, era stata accertata dal consulente tecnico del pubblico ministero, ingegner Luigi Boeri, che ha avviato l'inchiesta sulle violazioni della legge Ronchi da parte dei vertici dell'arsenale.

Secondo quanto appreso, i dischi di uranio impoverito vengono utilizzati per stabilizzare e bilanciare le pale degli elicotteri grazie ad un peso specifico (pari a 19) molto elevato. Non è stato reso noto da quanto tempo i dischi si trovassero in discarica. Restano da smaltire i cosiddetti 'occhi di gatto', dischi di 2 centimetri di diametro e mezzo centimetro di spessore che vengono inseriti nei segnalatori delle navi militari. Questi dischi emettono, secondo il perito, "radiazioni ionizzanti".

Queste emissioni fanno sì che il materiale venga classificato come "materiale radioattivo". Ne sono stati trovati 7 quintali e mezzo, in superficie, ma non è escluso che sia anche stato interrato nel corso degli anni.