Rassegna sul tema ARMAMENTI



Roma, 9 marzo 2000
Rassegna sul tema ARMAMENTI a cura di Ernesto Costabile
 
-- Armamenti non convenzionali

Weapons of Mass Destruction Events With Contaminated Casualties. Effective
Planning for Health Care Facilities

Il terrorismo chimico e biologico rappresenta una allarmante e subdola
realtà che impone il continuo monitoraggio da parte dei principali
organismi nazionali e sovranazionali, non solo dei Paesi occidentali,
preposti alla sicurezza. Per la gestione di eventuali situazioni di crisi
le linee guida per il trattamento dei contaminati sono ricavate
dall'esperienza militare e dai tradizionali rapporti realizzati sugli
incidenti con materiali a rischio. Tra i temi in discussione la
pianificazione e il controllo delle infrastrutture di sanità pubblica,
dedicate alla gestione di attacchi chimico-biologici che espongono un gran
numero di persone a rischio contaminazione. Tra gli elementi chiave per lo
studio emergono la ricognizione dell'incidente, la protezione dello staff e
degli impianti, la decontaminazione dei pazienti e la determinazione della
situazione più a rischio, la terapia medica e il coordinamento
nell'emergenza. Altri aspetti sono rappresentati dalle scelte ottimali da
compiere nella selezione dei materiali per la protezione delle persone più
esposte, la creazione di procedure di decontaminazione, il ruolo degli
agenti chimici e biologici oltre allo studio dell'impatto ambientale sulle
risorse idriche. Questi ed altri quesiti impongono una attenta analisi e
corrette strategie di difesa. Jama 2000, 283(2): 242-249 - AG McIntyre,
Col. George W. Christopher, Col. Edward Eitzen, R. Gum, S. Weir, C.
DeAtley, K. Tonat, JA Barbera
Gli USA hanno iniziato a smantellare i primi pozzi di lancio corazzati per
missili balistici intercontinentali MINUTEMAN III
Nell'ambito degli accordi START I per il controllo degli armamenti
strategici, gli americani si accingono a smantellare centocinquanta pozzi,
una volta dedicati a contenere i missili nucleari che per troppo tempo
hanno minacciato la sicurezza di noi tutti. In questa attività di pace che
si concluderà nel 2002, verranno investiti dodici milioni di dollari.
Rivista Italiana Difesa, Febbraio 2000 (pag. 21)

-- Armamenti convenzionali

Mine antiuomo: la strada è ancora lunga ad un anno dall'entrata in vigore
del trattato di Ottawa

Continua la battaglia per la messa al bando e la distruzione delle mine
antiuomo iniziata lo scorso anno con l'entrata in vigore del Trattato di
Ottawa firmato da centotrentasette Paesi. L'impegno dei promotori della
campagna adesso è coordinato contro gli attori non statali gruppi etnici o
entità sub-nazionali impegnati, specie nei Paesi del terzo mondo, in
conflitti armati contro i governi centrali e che adottano l'uso
indiscriminato delle mine antipersona: un incontro internazionale sul tema
si terrà a Ginevra il 24 e 25 marzo prossimi. MISNA, Marzo 2000, www.misna.org

-- Osservatorio/Scenario Nazionale e Internazionale

Una fine d'anno convulsa regala 200 miliardi aggiuntivi al Bilancio della
Difesa

Durante la crisi iniziata il 18 dicembre con le dimissioni dell'esecutivo
guidato da Massimo D'Alema, Camera e Senato hanno deliberato a favore dello
spostamento di duecento miliardi, prima destinati ai piani di edilizia
sanitaria, a favore del progetto Eurofighter-Typhoon. Governo e lobby
militari gioiscono in attesa delle scelte del nuovo governo, cioè del
rimpasto del precedente, che dovrà definire se innalzare le spese militari
nazionali all'1,5% del PIL che dovrebbe permettere la creazione di Forze
Armate professionali più facilmente inseribili nei programmi militari
multinazionali. Rivista Italiana Difesa, Febbraio 2000 (pag. 23) - Germano
Dottori, Cristina Giglio
Nuova sensibilità del Quirinale nei confronti delle problematiche della Difesa
Carlo Azeglio Ciampi a sorpresa ha riunito il Consiglio Supremo di Difesa
ed ha ascoltato la relazione del Generale Arpino che lo ha intrattenuto
sulle esigenze, e le lamentele, dei militari italiani che premono per un
adeguamento delle Forze Armate nel contesto europeo e internazionale.
L'interesse del Quirinale per le tematiche della Difesa rincuorano un
comparto dell'amministrazione che dalla precedente gestione del Colle aveva
ricevuto ben poche attenzioni. Rivista Italiana Difesa, Febbraio 2000 (pag.
25)
L'US Army inefficiente si affida alle riserve
Cala la prontezza operativa e i vertici dell'esercito americano decidono
l'impiego di reparti scelti della Guardia Nazionale. In Bosnia, dopo un
periodo di training, da marzo fino ad ottobre di quest'anno verranno
dislocati gli uomini della 49a Divisione Corazzata della ARNG del Texas che
rimarranno attivi sul teatro balcanico fino alla fine del 2002. Rivista
Italiana Difesa, Febbraio 2000 (pag. 8)

Licenza di sparare per gli elicotteri della Coast Guard

Paese che vai... Negli Stati Uniti è in auge l'uso del cecchinaggio contro
i contrabbandieri per cercare di fermare un fenomeno sempre crescente,
quello del trasporto di droga e sigarette da parte dei potenti motoscafi
d'altura di proprietà della malavita organizzata. Dopo tanti anni trascorsi
nell'adottare sistemi non letali quale l'uso delle reti, le nuove regole di
ingaggio prevedono l'intimazione dell'alt agli scafi da parte della Coast
Guard. In caso contrario partono i primi colpi di avvertimento per passare
poi al tiro diretto. Rivista Italiana Difesa, Febbraio 2000 (pag. 18)

L'India fa la spesa

Aerei, missili, sottomarini nella patria del Mahatma profeta di pace e
tolleranza. In India una commissione militare russa di altissimo livello ha
incontrato l'equivalente commissione indiana per stabilire l'entità di una
maxi commessa militare che dovrebbe essere firmata nei prossimi mesi a New
Dehli dal premier russo Putin. In questo modo, nello scenario asiatico
l'India accresce il proprio ruolo militare, geopolitico e strategico e con
esso aumenta il rischio di nuovi scontri e tensioni con i Paesi confinanti.
Rivista Italiana Difesa, Febbraio 2000 (pag. 18)

-- Imprese

Alenia vince in Canada

In sedici mesi Alenia Aerospazio realizzerà la carrozza del satellite da
telerilevamento RADARSAT 2 commissionatagli in Canada dalla MacDonald
Dettwiler. Il sistema richiesto alla ditta italiana, valore della commessa
settantaquattromilioni di dollari canadesi, verrà dotato di sofisticati
congegni di controllo assetto, navigazione, gestione e trasmissione dati:
oltre ad una ampia applicazione in campo civile per quanto riguarda il
monitoraggio ambientale, la scoperta e il tracciamento degli iceberg e
l'assistenza in caso di disastri naturali, RADARSAT 2 garantisce ampie
assicurazioni in campo militare. Rivista Italiana Difesa, Febbraio 2000
(pag. 20)