Cosa e' la Corte Penale Internazionale?
Human Rights Watch risponde alle domande piu' ricorrenti
sulla CPI
-Cosa e' il Tribunale Penale Internazionale?
-Su quali crimini ha giurisdizione?
-Chi puo' essere processato dalla Corte?
-Quali sono i diritti di coloro che vengono accusati dalla
Corte?
-Come lavoreranno insieme le corti nazionali e il TPI?
-Quanto e' diverso il TPI dagli altri tribunali
internazionali esistenti?
-Che vantaggi puo' avere il TPI?
-Chi puo' aderire al TPI?
-Dove si trova il TPI e chi paghera' per la Corte?
-Come lavoreranno insieme il TPI e il Consiglio di
Sicurezza?
-Come si possono evitare i casi politicamente motivati?
-Cosa accade se un paese non ratifica il trattato?
E una domanda ricorrente sul tribunale penale per la
Yugoslavia
-Perche' il tribunale non ha processato gli ufficiali della
NATO per i crimini di guerra in Yugoslavia?
Fonte: Human Rights Watch
Traduzione a cura di Fabio Quattrocchi mailto:FABIOCCHI@inwind.it *************** Se volete ricevere queste news, mandate una email vuota a mailto:econotizie-subscribe@yahoogroups.com e replicate al messaggio di conferma che vi viene inviato *************** Cosa e' il Tribunale Penale Internazionale?
Il TPI e' un tribunale internazionale permanente che
giudichera' gli individui responsabili dei piu' gravi crimini internazionali.
160 paesi hanno partecipato alla conferenza ONU a Roma nel 1998 per formulare un
trattato per l'istituzione del TPI. Dopo 5 settimane di intensi negoziati, 120
paesi hanno votato a favore dell'adozione del trattato. Solo 7 paesi hanno
votato contro (Cina, Libia, Yemen, Qatar, Iraq, Israele e USA), 21
sono stati gli astenuti. Finora (19 Settembre 2002) 81 paesi hanno ratificato il
trattato. Il tribunale e' diventato operativo a Luglio 2002, e i crimini
commessi prima di quella data non possono rientrare nella sua
giurisdizione.
Su quali crimini ha giurisdizione?
La Corte giudichera' individui accusati di genocidio, crimini
di guerra, e crimini contro l'umanita', tutti definiti nel trattato. il TPI
contribuira' ad assicurare che questi gravi crimini, che sono riconosciuti
dalla comunita' internazionale, non rimangano impuniti per l'incapacita' o la
non volonta dei singoli stati.
Chi puo' essere processato dalla Corte?
Il TPI avra' giurisdizione sui crimini commessi dai cittadini dei governi che ratificano il trattato, o nei territori dei governi che lo ratificano. Puo' essere processato ogni individuo responsabile di tali crimini, indipendentemente dal suo status civile o militare. Quali sono i diritti di coloro che vengono accusati dalla
Corte?
Il trattato del TPI contiene una lista dettagliata dei
diritti di qualsiasi persona accusata, compresa la presunzione di
innocenza, il diritto ad un avvocato, alla testimonianza presente, la
facolta' di non rispondere, e il diritto di avere accuse provate al di la' di
ogni ragionevole dubbio.
Come lavoreranno insieme le corti nazionali e il TPI?
Il Trattato da' al TPI una giurisdizione complementare
alle giurisdizioni nazionali. Questo "principio di complementarieta'", come e'
conosciuto, da' agli stati la responsabilita' e l'onere primari di perseguire i
piu' gravi crimini internazionali, mentre permette al TPI di intervenire
solo come ultima risorsa se gli stati falliscono nell'implementare tale obbligo
- cioe' solo se le indagini e il procedimento giudiziario non vengono portati
avanti in buona fede. Gli sforzi concreti per scoprire la verita' e processare i
colpevoli di ogni atto di genocidio, crimini contro l'umanita' o crimini di
guerra impediranno al TPI di intromettersi.
Quanto e' diverso il TPI dalla Corte Mondiale e dagli
altri tribunali internazionali esistenti?
La Corte Internazionale di Giustizia (o Corte Mondiale) e' un
tribunale civile che si occupa di dispute tra stati. Il TPI invece e' un
tribunale penale che perseguira' gli individui. Per quanto riguarda i due
tribunali internazionali esistenti (quello per la Yugoslavia e per il Rwanda),
essi sono simili al TPI ma hanno dei campi di azione geografici limitati, mentre
il TPI avra' un raggio di azione globale. Il TPI, in quanto permanente, evitera'
il ritardo e i costi necessari per creare un tribunale ad hoc ogni volta che sia
richiesto.
Che vantaggi puo' avere il TPI?
Il TPI aiutera' a fermare l'impunita' spesso goduta da coloro
che si rendono responsabili dei peggiori crimini internazionali. Fornira'
incentivi e assistenza per gli stati che vogliono perseguire penalmente tali
criminali nelle loro corti nazionali, e fornira' appoggio permanente nei casi in
cui i paesi siano incapaci o non abbiano la volonta' di perseguire
questi criminali nelle loro corti a causa delle intimidazioni, della violenza o
per la carenza di risorse o volonta' politica. Come e' stato appena precisato,
il TPI non vuole sostituire le corti nazionali. I sistemi giuridici interni
rimangono in prima linea di responsabilita' nel perseguire penalmente questi
crimini. Il TPI assicura solo che coloro che commettono le piu' gravi
violazioni dei diritti umani vengano puniti anche nel caso in cui le
corti nazionali siano incapaci o non abbiano la volonta' di farlo.
Inoltre, la possibilita' che il TPI intervenga puo' incoraggiare lo
svolgimento dei processi a livello nazionale in stati che altrimenti
eviterebbero di processare i criminali di guerra.
Chi puo' aderire al TPI?
Tutti i paesi del mondo possono ratificare il trattato del
TPI. I membri devono accettare la giurisdizione della Corte e cooperare con la
corte nell'indagare e perseguire i crimini e scontare le pene.
Dove si trova il TPI e chi paghera' per la Corte?
Il TPI avra' una sede permanente all'Aja, Olanda. Quando necessario, potra' spostarsi temporaneamente in altri stati. I paesi che ne fanno parte determineranno il suo budget e forniranno i finanziamenti necessari. L'ONU contribuira' ai fondi, soprattutto quando il TPI indaghera' sui casi conferitigli dal Consiglio di Sicurezza. Come lavoreranno insieme il TPI e il Consiglio di
Sicurezza?
Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU affida i casi al TPI per
svolgere indagini e processi. Il Consiglio di Sicurezza puo' anche richiedere
che il TPI sospenda le indagini per 12 mesi se cio' puo' interferire con la
responsabilita' del Consiglio di mantenere la pace e la sicurezza. Questo rende
difficile a tutti i membri del Consiglio di manipolare il TPI, mentre
permettera' al Consiglio di risolvere ogni conflitto di interesse con il
TPI.
Come si possono evitare i casi politicamente motivati?
Nel trattato del TPI esistono molte garanzie per prevenire
casi politicamente motivati. Per esempio, tutti i capi di accusa richiederanno
una conferma dai giudici della Camera del Processo Preliminare, che esamineranno
le prove che sostengono l'accusa prima di emetterla. Gli accusati o qualsiasi
stato interessato avranno l'opportunita' di contestare i capi di accusa durante
le riunioni della Camera del Processo Preliminare. Inoltre, ogni indagine
dell'accusatore (Prosecutor) dovra' essere approvata ed autorizzata dalla
Camera del Processo Preliminare, prima di essere avviata.
Gli accusatori (Prosecutor) e i giudici si sottoporranno ad
esami rigorosi prima di essere eletti e nominati nella Corte. Il trattato
stabilisce rigidi criteri per la selezione dei giudici e dell'accusatore
(Prosecutor), richiedendo esperti la cui reputazione, il carattere morale e
l'indipendenza siano al di la' di ogni dubbio. Ad essi sara' vietata ogni
attivita' che durante il loro mandato possa indebolire la loro indipendenza, e
possono essere rimossi da processi particolari se vengono sollevati
dubbi di parzialita'. Infine, un'assemblea degli stati membri del TPI, nel
caso improbabile che essi abusino dei loro poteri, puo' rimuoverli con una
semplice votazione.
Gli stati che aderiscono al TPI candideranno persone
all'elezione per i posti di giudici e accusatori (prosecutor). Solo coloro che
sono elegibili ad alte cariche giudiziarie nei loro paesi possono essere
candidati.
Cosa accade se un paese non ratifica il trattato?
I paesi che non ratificano il trattato del TPI non potranno
partecipare alla nomina dei giudici e degli accusatori. Essi perderanno anche il
privilegio di contribuire alle decisione sul budget e sulle operazioni
amministrative.
*****************
Una domanda ricorrente sul Tribunale Internazionale per la
Yugoslavia:
Perche' il tribunale non ha processato gli ufficiali della
NATO per i crimini di guerra in Yugoslavia?
Il tribunale penale internazionale per la Yugoslavia (ICTY) ha condotto delle indagini sulla condotta delle forze NATO durante il conflitto in Kosovo e ha concluso che non c'e' sufficiente evidenza per supportare un'accusa. Human Rights Watch stessa ha condotto ampie ricerche sul
campo per quanto riguarda i bombardamenti aerei della NATO contro la Yugoslavia.
Le ricerche hanno concluso che la NATO ha ucciso 500 civili e che 90 obiettivi
erano stati selezionati inappropriatamente in quanto obiettivi civili. Questi
incidenti costituiscono una violazione delle leggi internazionali sulla guerra,
tuttavia non rappresentano "gravi" crimini che il tribunale ha il compito di
perseguire e sui quali ha giurisdizione.
Se altre prove sulla colpevolezza della NATO dovessero essere
avanzate, per il tribunale sarebbe essenziale indagare le accuse. Se l'evidenza
lo permette, la corte dovrebbe indagare e, se necessario, perseguire i
responsabili di quei crimini che sono sotto la sua giurisdizione.
***************
Firma contro gli attacchi degli USA alla Corte Penale Internazionale http://web.amnesty.org/web/icc_petition.nsf/act_ita *************** http://www.ecquologia.it/sito/pag89.map http://sito.ecquologia.it/sito/pag89.map?action=all&field.joined.id=854 |