[Diritti] Repubblica Democratica del Congo: la violenza nel territorio di Kwamouth ha causato 300 morti, secondo Human Rights Watch. Allarme di Medici senza Frontiere. PeaceLink dispone di immagini drammatiche di quanto avvenuto



La violenza comunitaria perpetrata tra giugno 2022 e marzo 2023 nel territorio di Kwamouth (Mai-Ndombe) ha provocato almeno 300 morti durante cicli di attacchi e rappresaglie, informa Human Rights Watch (HRW) in un rapporto pubblicato giovedì 30 marzo.

“Gli abitanti dei villaggi delle comunità prevalentemente Teke e Yaka, entrambi coinvolti in una disputa sul possesso consueto della terra e sull'accesso alla terra, hanno danneggiato, distrutto, saccheggiato e bruciato centinaia di case, nonché scuole e centri sanitari. Alcuni membri delle forze di sicurezza congolesi dispiegati per arginare la violenza avrebbero commesso abusi, tra cui esecuzioni extragiudiziali, saccheggi e violenze sessuali", osserva il rapporto.

Secondo l'Ong, il governo non ha fornito adeguata assistenza alle oltre 50mila persone sfollate a causa delle violenze.
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Queste violenze sono state motivo di allarme e di attenzione anche per Medici Senza Frontiere. Ecco un racconto.

“Quando ho sentito gli spari, sono scappata con mia sorella a casa di nostra zia”, racconta Astrid, 11 anni. “Ma quando siamo arrivati ​​lì, gli uomini ci hanno minacciato con le loro pistole. Volevano che mostrassimo loro le case abitate da persone della comunità che stavano inseguendo”.

«Hanno detto che avrebbero ucciso la mia sorellina se non l'avessimo fatto. Quindi, abbiamo indicato la casa di fronte a noi. Sono andati lì e hanno ucciso due bambini", dice.

Lo psicologo di MSF Joel-Christopher Bolombo ha fornito assistenza psicologica ai pazienti traumatizzati da quando è accaduto a Kwamouth tre settimane fa. "Alcuni pazienti hanno incubi, sviluppano una sfiducia nei confronti di altre comunità che prima non avevano, o mostrano segni di depressione o sensi di colpa", dice.

PeaceLink dispone di immagini drammatiche che non ha per ora diffuso.

Rd Congo, allarme violenza intercomunitaria a Kwamouth | Rivista Africa

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