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[vigilanzademocratica] Solidarietà con Davide Rosci e Mauro Gentile!
- Subject: [vigilanzademocratica] Solidarietà con Davide Rosci e Mauro Gentile!
- From: Vigilanza Democratica <vigilanzademocratica at yahoo.com>
- Date: Fri, 22 Feb 2013 07:34:08 -0800 (PST)
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Solidarietà con Davide Rosci e Mauro Gentile!
Promuoviamo la
disobbedienza e la violazione dei provvedimenti repressivi: è legale solo ciò
che è legittimo e conforme agli interessi delle masse popolari!
Il mattino di lunedì 18 febbraio le forze
dell’ordine hanno arrestato e tradotto in carcere il compagno Davide Rosci
dell’Azione Antifascista Teramo con l’accusa di “evasione” dal regime di
arresti domiciliari in cui il compagno si trova oramai quasi da un anno.
La traduzione in carcere del compagno Davide è l’ultimo atto
della campagna repressiva che va avanti da più di un anno e mezzo contro il
movimento di resistenza del nostro paese e alcuni dei partecipanti alla grande
giornata di lotta del 15 ottobre 2011. Il compagno è accusato di aver infranto
alcuni mesi fa, delle restrizioni relative al suo regime di detenzione. La
traduzione in carcere di Davide segue la notifica avvenuta il 24 gennaio
dell’avvio del processo al nostro compagno e collaboratore Mauro Gentile (anche
lui condannato il 7 gennaio) accusato del “tentato omicidio” di Maurizio
Tartaglione (il carabiniere che il 15 ottobre lanciò a folle velocità contro i
manifestanti il blindato di cui era alla guida per poi subire la giusta e
legittima risposta dei manifestanti che da ore si difendevano da quei caroselli
omicidi).
Entrambi questi eventi sono una vera rappresaglia delle
Autorità contro il rinnovato movimento di solidarietà che si sta sviluppando in
tutto il paese per la liberazione dei compagni condannati il 7 gennaio a 6 anni
di detenzione. Le Autorità stanno rincarando l’accanimento repressivo a danno
di Davide, Mauro e degli altri compagni in risposta alla riuscita della grande
giornata di mobilitazione nazionale di solidarietà tenutasi a Teramo il 9
febbraio, perché temono il dispiegarsi della solidarietà, perché questa diventa
la giusta rivendicazione che è giusto e salutare ribellarsi e lottare contro
questo infame sistema economico e sociale.
Per scrivere a Davide Rosci
Davide Rosci
Casa Circondariale di Teramo
località Castrogno, 64100
La lettera di Davide sul suo arresto
Con la presente racconto la vera versione di quello che mi è
accaduto così ognuno di Voi sarà in grado di farsi un’idea di come io venga
trattato. Ormai ho perso la fiducia in tutto, quindi posso solo prendere atto e
sperare che un giorno le cose cambino realmente perché quello che ho subito io
in questi anni ha dell’allucinante.
Sabato 26 gennaio 2012 dopo un controllo effettuato verso le
otto da parte della polizia, mi sono svegliato e preparato per andare a lavoro
convinto che fosse venerdì. Visto che le giornate mi sembrano tutte uguali ed
essendo a casa solo, visto che mia madre si era recata all’ospedale ad
assistere mio padre ricoverato, non mi sono accorto di essermi svegliato
inutilmente per recarmi in ufficio. Non curante del mio errore, sono uscito di
casa e, nell’adempiere alla prescrizione di comunicare ai carabinieri l’orario
di uscita e di rientro da lavoro, vedo che il credito non era insufficiente per
effettuare la chiamata.
Sapendo che telefonando al numero di emergenza del 112,
avrei avuto la risposta – come già successo più di una volta - di ricaricare e
contattare a sua volta il numero a cui quotidianamente comunico le entrate e
uscite, mi sono recato alle poste, per ricaricare il mio numero di poste
mobile.
Va specificato che le poste distano 400 metri da casa ed a
soli 3 minuti di macchina.
Proprio nel varcare la soglia, mi sono accorto che era
sabato e immediatamente sono uscito per tornare a casa e comunicare l’errore.
Il “caso” ha voluto che all’uscita dalle poste io trovassi,
magicamente, due carabinieri in borghese che mi fermano. Io, genuinamente, gli
spiego il tutto. Loro mi dicono che la legge prevede l’arresto. Insisto,
educatamente, nel dire dell’errore fatto e pare che anche loro capiscano.
D’altronde, dopo aver, per nove mesi, rispettato tutte le prescrizioni ed
essere stato presente a casa ogni minuto e secondo così come certificano le
continue “visite” di polizia e carabinieri, che senso avrebbe evadere per fare
una ricarica per chiamare proprio i carabinieri?
Torno a casa tranquillamente e dopo due ore, a conferma
della mia buona fede, giungono i carabinieri in borghese dicendomi di non
allarmarmi perche non sarebbe successo nulla. Loro avevano comunque segnalato
l’errore e specificato quanto raccontato da me.
Ed invece ecco che oggi, lunedì 18 febbraio 2013, vengo
portato in galera.
Ditemi voi se questo è un paese normale? E’ giusto che per
un errore umano del genere si debbano addirittura aprire le porte del carcere?
E’ giusto che io stia scontando un arresto preventivo da 9 mesi pur non essendo
condannato in via definitiva? E’ giusto che persone come Berlusconi, condannate
in primo grado a 4 anni non abbiano scontato un giorno di galera mentre io,
figlio di un Dio minore si? E’ giusto che un certo dell’Utri, condannato in via
definitiva per mafia stia a spasso nei locali di Montecitorio? E’ giusto che
Sallusti, condannato anch’egli in via definitiva, evada volontariamente e che
il suo stato di privilegiato faccia si che si chiuda un occhio? E’ giusto che
sempre lo stesso, venga graziato dal presidente della repubblica dopo una
settimana dal suo arresto? La legge è uguale per tutti?
Io penso di no. Il marcio è evidente così come lo è la
voglia di farmi diventare la loro vittima perfetta.
Guardate non ho più parole. Oggi dalla mia cella torno a
fare lo sciopero della fame e della sete con l’obbiettivo, non di cambiare
qualcosa, ma di dare un taglio a questo schifo. Non voglio vivere per subire
queste cose e per far fare carriera a chi ha progettato questo squallido
disegno su di me.
Errare è umano.
Un abbraccio a tutti voi Davide
18.02.13
Davide
Rosci
A norma di legge puoi essere escluso da questa lista di distribuzione, RISPONDENDO A QUESTO MESSAGGIO con la richiesta di CANCELLAZIONE Contribuisci al sito http://www.vigilanzademocratica.org Invia materiale da pubblicare o proposte di collaborazione alla mail vigilanzademocratica at yahoo.com Cordiali saluti
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