Anarres-info. No Tav in Clarea , povertà, rivolta in Slovenia, processo agli anti fascisti e ai no tav, appuntamenti



Anarres-info. No Tav in Clarea, povertà, rivolta in Slovenia, processo agli antifascisti e ai no tav, appuntamenti

Notte di luci in Clarea. E la torre faro viene giù

Venerdì 21 dicembre c’è stata la Notte di Luci dal presidio di S. Giuliano alla Val Clarea.
L’appuntamento era al presidio di S. Giuliano, in piazza d’armi a Susa, al campo sportivo di Giaglione alle 19,15.
A Susa i No Tav portano una ghirlanda di auguri decorata con lacrimogeni alla sindaco Gemma Amprino: glieli lasciano appesi al cancello della villetta dove abita.
Poi ci si ritrova tutti insieme a Giaglione: vin brulè e panettone per scaldarci in una notte bellissima ma gelida poi in cammino verso la Clarea occupata. C’è una bella luna e le luci quasi non servono. Alle reti balli e sfottò verso le truppe: con i No Tav c’è anche uno zampognaro. Poi, magie No Tav, una torre faro, cede ai canti e si spegne. Un angolo di Clarea sembra un po’ meno un campo di concentramento.
Guarda le foto di Luca Perino

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Poveri e illusi 
Il recente rapporto dell’Istat sulla povertà in Italia ci consegna l’immagine di un paese dove sono sempre più quelli che non ce la fanno ad arrivare a fine mese.
Mentre la politica si diletta nel gioco delle poltrone, la maggior parte degli abitanti della nostra allegra penisola deve vedersela con i conti che non tornano, tra salari che diminuiscono, disoccupazione che cresce, servizi che non ci sono, la tassa sulla casa e il futuro che non c’é.
Continua
 
 
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Processo agli antifascisti. La farsa continua 
Torino, 20 dicembre 2012, aula 55 del tribunale. Il
processo
contro quattro antifascisti accusati di furto aggravato per aver strappato manifesti affissi dal partito La Destra in occasione della marcia su Roma va avanti.
Nell’
udienza precedente i testimoni dell’accusa avevano sostenuto che i manifesti erano stati strappati, non rubati. Nonostante ciò il giudice aveva disposto che il procedimento continuasse con la medesima folle imputazione.
Leggi la cronaca 
 
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Processo ai No Tav. Seconda tranche
19 dicembre. Al tribunale di Torino c’è l’udienza preliminare per otto No Tav, sotto accusa per la giornata di lotta del 3 luglio 2011, pochi giorni dopo il violento sgombero della Libera Repubblica della Maddalena.
continua

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Slovenia. Che se ne vadano tutti! 
La rivolta sociale partita dalle regioni più povere della Slovenia è dilagata nell’ultimo mese nell’intero paese. Imponenti manifestazioni hanno attraversato centri grandi e piccoli del paese.
Leggi
i documenti e gli approfondimenti sulle lotte.
Qui un report
con foto del corteo svoltosi a Lubiana il 21 dicembre

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Prossimi appuntamenti

Sabato 22 dicembre. Cena antinatalizia

Come ogni anno torna puntuale la cena anticlericale. Appuntamento sabato 22 dicembre dalle 20,30 in corso Palermo 46.
Menù eretico e esposizione spettacolare del Pres-Empio autogestito: ciascuno porti la sua statuetta, decorazione, disegno per arricchirlo.
La cena è benefit per i processi contro antifascisti, antirazzisti, no tav. Chiediamo almeno 18 euro a chi li ha, meno a chi ne ha meno, anche niente a chi non ne ha.
La sede di corso Palermo 46 compie quest’anno i suoi primi 30 anni: un’occasione in più per festeggiare.
Prenotazioni 338 6594361
Mail:
fai_to at inrete.it

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8 gennaio - Riunione del collettivo antipsichiatrico Francesco Mastrogiovanni
Nell’assemblea del
16 novembre
“La psichiatria uccide. Il caso di Francesco Mastrogiovanni” è scaturita la proposta di dar vita anche a Torino ad un’esperienza di resistenza alla psichiatria, che riesca a rendere meno opache le mura dei repartini, dei luoghi dove l’arbitrio psichiatrico continua a macinare le vite da tanti uomini e donne. Occorre fare informazione, occorre lottare.
A quarant’anni dalla chiusura dei manicomi la psichiatria continua a torturare e, qualche volta, anche a uccidere.
In parlamento da tempo c’è un progetto di legge per far riaprire le prigioni per i “matti”, discariche sociali per contenere e reprimere gli incompatibili.
Negli incontri del
27 novembre
e del 17 dicembre questa proposta ha cominciato a mettere gambe.
A dicembre si è costituito il collettivo antipsichiatrico Francesco Mastrogiovanni: da gennaio sarà attivo un telefono disponibile una sera a settimana per dare una mano a chi vuole resistere agli abusi della psichiatria.
In programma anche proiezioni video, banchetti e serate informative.
Il prossimo appuntamento è fissato per
martedì 8 gennaio alle ore 21

in corso Palermo 46

http://anarresinfo.noblogs.org