Ricorso in Francia per la morte dei 63 naufraghi di marzo 2011



http://blog.ilmanifesto.it/babel/2012/04/14/ricorso-in-francia-per-la-morte-dei-63-naufraghi-di-marzo/
(  "Morirono in 63, tra cui donne e bambini: il Consiglio d’Europa ha avviato un’indagine e le conclusioni sono state univoche: la responsabilità degli Stati europei, da Malta, all’Italia, alla francia è inequivocabile. Anzi, sull’Italia ricadono le maggiori responsabilità."
 "Ma Consiglio d’Europa non vuol dire condanna. E invece di condanne è giusto e urgente parlare, sul piano legale. Per questo una colaizione di associazioni ( Agenzia Habeshia, Associazione ARCI, Boat4People, Coordination et initiatives pour réfugiés et immigrés (Ciré), Fédération internationale des ligues des droits de l’Homme (FIDH), Groupe d’information et de soutien des immigrés (GISTI), Ligue des droits de l’Homme (LDH), Migreurop, Progress Law Network, Réseau euro-méditerranéen des droits de l’Homme (REMDH)) ha deciso per il ricorso. Ora l’Arci sta valutando di avviare la stessa procedura anche in Italia. Un’azione urgente e necessaria." cinzia, 14 aprile )