Urge l'abolizione dell'ergastolo. Documento da inviare e diffondere se condiviso
- Subject: Urge l'abolizione dell'ergastolo. Documento da inviare e diffondere se condiviso
- From: "Arrigo Colombo" <arribo at libero.it>
- Date: Fri, 14 Jan 2011 23:32:10 +0100
Movimento per la società di giustizia e per la speranza
Cari amici,
il Movimento ha preparato questo intervento sull'ergastolo e la sua
abolizione, per il quale chiede il vostro aiuto nell'invio e nella diffusione.
Il documento può sempre essere fatto proprio e anche mutato. Gl'indirizzi:
Pres. Giorgio Napolitano, presidenza.repubblica at quirinale.it
Pres. Ugo De Siervo, ccost at cortecostituzionale.it
Min. Franco Frattini, cdr at esteri.it Segr. Pier Luigi Bersani, segr.bersani at partitodemocratico.it Un saluto fraterno da Arrigo Colombo
Movimento per la Società di Giustizia e per la
Speranza Lecce Al Presidente Giorgio
Napolitano al Presidente della Corte
Costituzionale Ugo De Siervo al Ministro degli Esteri Franco Frattini al Segr. PD Pier Luigi
Bersani Urge l’abolizione
dell’ergastolo Il caso Battisti è stato presentato in
Italia come una irragionevole resistenza
del Governo brasiliano all’estradizione di un pluriomicida, la quale
contrasterebbe con il Trattato di estradizione siglato tra i due paesi nel
1989. In realtà nodo del problema è l’ergastolo, cui
Battisti è stato condannato. Il Brasile è pronto a concedere l’estradizione a
patto che non ci sia un aggravio di pena, in particolare a patto che l’ergastolo sia commutato in
una pena non superiore a trent’anni. In Brasile, infatti, l’ergastolo è stato
abolito; come in molti paesi del Sudamerica e in Messico; come in India e in
Indonesia. L’Occidente è su questo punto
molto arretrato, l’abolizione è avvenuta soltanto in Spagna, Grecia,
Austria, Norvegia. Si tratta di un caso di grave arretratezza, che contrasta con la natura della pena così
come è maturata nella coscienza moderna. E cioè col suo carattere medicinale e
di recupero del condannato alla
società; più che con un carattere punitivo e vendicativo. Come anche la nostra Costituzione si esprime
all’art. 27: le pene «devono tendere alla rieducazione del
condannato». Perciò l’ergastolo, che esclude
definitivamente il condannato dalla società deve considerarsi anticostituzionale, le condanne
all’ergastolo dovrebbero essere
annullate dalla Corte Costituzionale. Urge quindi una legge che abolisca definitivamente
l’ergastolo e che sottragga l’Italia a questa contraddizione e arretratezza
giuridica. Lecce, gennaio 2011
Per il Movimento il Responsabile
Prof Arrigo Colombo Arrigo Colombo, Centro
interdipartimentale di ricerca sull’utopia, Università di
Lecce Via Monte S.Michele 49, 73100 Lecce,
tel/fax 0832-314160 |
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