Re: Affrontare la poligamia islamica.



Che genere di discorsi in questa lista!

E' chiaro che chi si sposta in un altro paese deve tener conto, esplicitamente o implicitamente, delle leggi, degli usi e dei costumi che trova.

Ma l'affermazione arrogante e violenta della superiorita' civile e morale di una cultura rispetto ad un'altra sa tanto di leghista. Come lo sbraitire per le espulsioni (una volta espulsi sono meno poligami?).

Non e' che sia tanto semplice - semplicistico - trovare una base comune su cui instaurare una dialettica positiva tra diverse culture/civilta', che faccia avanzare la civilta' globale, ma e' una strada obbligata (a meno che non abbiano ragione coloro che parlano di un ineluttabile scontro di civilta').

Giuseppe Lodoli


At 09.24 10/12/2009, you wrote:
Questa volta concordo con te: l'"essere extracomunitario" non significa un salvacondotto per le pratiche violente o repressive che spesso dominano nei loro paesi di origine! La pienezza dei loro diritti significa la pienezza dei loro doveri secondo le leggi dello stato italiano.

--- Gio 10/12/09, Arrigo Colombo <arribo at libero.it> ha scritto:

Da: Arrigo Colombo <arribo at libero.it>
Oggetto: Re: Affrontare la poligamia islamica. Documento da inviare e diffondere se condiviso
A: "Davide Bertok" <davide at bertok.it>, dirittiglobali at peacelink.it
Data: Giovedì 10 dicembre 2009, 01:51

Caro Berok,
                    l'espulsione diventa "necessaria" per il poligamo che
vuole restare tale, in disprezzo della Costituzione e della legge. Quanto al
resto, non si tratta di costumi di un popolo, ma di legge etica, di diritti
fondamentali, su cui non si può transigere. Il Centrodestra non c'entra per
nulla.
Un saluto fraterno da Arrigo Colombo