Torino: antirazzisti e farmaspie



Torino: antirazzisti e farmaspie

 

Continua la campagna contro le farmaspie. Dal primo ottobre in 15 farmacie/pilota è stato avviato un nuovo esperimento di controllo del territorio cittadino. È sceso in campo il dottore di farmacia che ogni settimana consegna ai vigili urbani una relazione basata sulle confidenze anonime dei suoi clienti più affezionati. Nel mirino i poveri, i senza casa, chi mendica o posteggia le macchine, chi apre un banco abusivo. Da allora è partita una campagna di boicottaggio con presidi volanti davanti alle farmaspie, affissione di un manifesto di denuncia, telefonate su telefonate ai farmaspioni.

Lunedì 10 novembre è stata la volta della farmacia Comunale 43 in piazza Statuto 14. I soliti antirazzisti si sono presentati di fronte alle vetrine, hanno aperto uno striscione, distribuito volantini e allestito una micromostra sulla vicenda, raccontando ai passanti allibiti che dopo i portieri del ventennio abbiamo i farmacisti della seconda repubblica.

Questa volta la polizia non si è fatta vedere: solo un paio di digos mimetizzati in kefia hanno arroventato i telefonini. La gran parte dei passanti mostrava interesse chiedendo chiarimenti: molti hanno promesso di boicottare la farmaspia Comunale 43.

La dottora della farmaspia, nel chiudere la serranda, ci ha salutati con un ditino medio levato. Un segnale di nervosismo che rivela che la nostra ricetta contro le farmaspie sta dando i primi risultati.

La campagna va avanti.

 

La prossima riunione dell’Assemblea Antirazzista si terrà domani, lunedì 17 novembre, alla FAI, in corso Palermo 46. Appuntamento alle 21.

 

Noi pensiamo che di fronte alle retate, ai pestaggi, ai soprusi, alla violenza di razzisti e polizia non si possa stare a guardare… se anche tu hai voglia di metterti in mezzo l’assemblea antirazzista può essere un luogo dove trovare compagni di strada.

 

Info:

assembleaantirazzistatorino at autistici.org

338 6594361