La politica verso l'Iran è ingiusta e inefficace. Documento da inviare e diffondere se condiviso



Movimento per la società di giustizia e per la speranza
Cari amici,
                 il Movimento ha preparato questo intervento per la Commissione e il Parlamento Europeo sulla politica verso l'Iran e in genere la scarsa indipendenza della  politica estera dell'Unione Europea; per il quale  chiede il vostro aiuto. Gl'indirizzi per il testo inglese:

Pres. José Manuel Barroso, sg-web-president at ec.europa.eu

Pres, Hans-Gert Pottering, hans-gert.poettering at europarl.europa.eu

General Secr. Javier Solana,  cristina.gallach at consilium.europa.eu

Gl'indirizzi per il testo italiano:

Vittorio Agnoletto vittorio.agnoletto at europarl.europa.eu

Giulietto Chiesa giulietto.chiesa at europarl.europa.eu

Marco Pannella, marco.pannella at europarl.europa.eu

Giovanni Berlinguer,  giovanni.berlinguer at europarl.europa.eu

Un saluto fraterno da Arrigo Colombo

 

Movimento per la Società di Giustizia e  per la Speranza

Lecce

 

To the President of European Commission José Manuel Barroso, and to the Members of the Commission

To the President of the European Parliament Hans-Gert Pottering, and to the Members of the Parliament

To the EU High Representative Javier Solana

 

The EU’s policy towards Iran is unjust and ineffective

 

It is unjust because it implies that possession of atomic weapons is the exclusive right of a restricted club of states, while being denied to others; this goes against the principle of parity and of equal dignity and rights for all states.

We find ourselves in a situation in which the US and Russia alone possess something like 15,000 nuclear warheads and constitute a serious threat to humanity. It cannot even be said that they are wiser than other states, if one considers that over the last few years the US has launched two bloody wars on various pretexts, with no respect for the autonomy of the peoples involved.

Moreover other states, like Israel, Pakistan, North Korea, have acquired atomic weapons without anybody acting against them. How can the European Commission, and with it Europe as a whole, consider such behaviour just?

 

This policy is unjust because it arrogates  to itself what ought to be the task of the UN, the global community of peoples; and it is being adopted under pressure from the US, whose actions in the Middle East over the last few years have always ignored the UN, with serious consequences for universal human solidarity.

 

This policy is ineffective because it is hostile, and because – despite making remarkable promises to Iran in exchange for giving up atomic weapons – it proceeds in terms of threats rather than by developing a strategy of friendship, goodwill and constructive relationships.

 

This policy is wrong because it is not independent: it is not the policy of the European Union but the policy of the US; Europe is now following a state whose policies of power and war represent today the most serious danger to humanity. The Union cannot continue in this line; it must be independent, it must have its own policy – one of justice, peace and solidarity.

Lecce, June 30th, 2008

                                                                         for the Movement, the Chairman

                                                                                Prof. Arrigo Colombo

 

 Arrigo Colombo, Centro interdipartimentale di ricerca sull’utopia, Università di Lecce

Via Monte S.Michele 49, 73100 Lecce, tel/fax 0832-314160

E-mail arribo at libero.it/ Pag  web http://digilander.libero.it/ColomboUtopia

 

 

 

Movimento per la Società di Giustizia e  per la Speranza

Lecce

 

Al Presidente della Commissione Europea José Manuel Barroso e ai membri della Commissione

al Presidente del Parlamento Europeo Hans-Gert Pottering e ai membri del Parlamento

al Commissario agli Esteri Javier Solana

Ai Deputati Vittorio Agnoletto, Giulietto Chiesa, Marco Pannellla, Giovanni Berlinguer

 

La politica verso l’Iran è ingiusta e inefficace

 

È ingiusta perché pretende che la bomba atomica sia posseduta in esclusiva da un club di stati, e sia rifiutata agli altri; andando contro il principio di parità, di pari dignità e diritto di tutti gli stati.

 

Ci troviamo in una situazione in cui USA e Russia posseggono dassoli qualcosa come 15.000 ogive nucleari e costituiscono una grave minaccia per l’umanità; né si può dire che essi siano più saggi degli altri, se si pensa che gli USA hanno scatenato negli ultimi anni due guerre sanguinose, con vari pretesti, senza alcun rispetto per l’autonomia di quei popoli.

Inoltre altri stati, come Israele, il Pakistan, la Corea del Nord, si sono fabbricati la bomba atomica senza che nessuno sia intervenuto contro di loro.

Come può la Commissione Europea,  e con essa l’Europa, ritenere giusto tale comportamento?

 

Questa politica è ingiusta perché si arroga quello che invece dovrebb’essere compito dell’ONU, la comunità planetaria dei popoli; e lo fa sotto la spinta degli USA, che nella loro azione degli ultimi anni in Medio Oriente, hanno sempre ignorato l’ONU, con grave danno per l’universale solidarietà umana.

 

Questa politica è inefficace perché ostile, perché – pur facendo all’Iran notevoli promesse in cambio della rinunzia all’armamento atomico – procede in termini di minaccia anziché sviluppare verso di esso una strategia di amicizia, di benevolenza, di rapporti costruttivi.

 

Questa politica è errata perché non autonoma, non è la politica dell’Unione Europea ma la politica degli USA al cui seguito sta l’Europa; al seguito di uno stato che, con la sua politica di potenza e di guerra, rappresenta oggi il più grave pericolo per l’umanità.

L’Unione non può continuare su questa linea; dev’essere autonoma, deve avere una sua politica, una politica di giustizia, di solidarietà e di pace.

Lecce, il 30 giugno 2008

                                                                         per il Movimento, il Responsabile

                                                                                Prof. Arrigo Colombo

 

 Arrigo Colombo, Centro interdipartimentale di ricerca sull’utopia, Università di Lecce

Via Monte S.Michele 49, 73100 Lecce, tel/fax 0832-314160

E-mail arribo at libero.it/ Pag  web http://digilander.libero.it/ColomboUtopia