COMUNICATO STAMPA commessa Esselunga



COMUNICATO STAMPA

Esselunga: Osservatorio sulla legalità scriverà a direzione


Osservatorio sulla legalità e sui diritti ONLUS, avendo letto i commenti
della direzione della Esselunga relativamente alla vicenda della commessa
peruviana, rileva che il problema non è solo l'episodio dell'aggressione, su
cui gli inquirenti stanno indagando, ma anche il precedente comportamento
dell'azienda nei confronti dei bisogni fisiologici della donna.

"La dignità della signora peruviana è stata mortificata oltre ogni dire e
sia le sue origini che la sua situazione di salute aggravano l'azione
commessa nei suoi confronti secondo il suo racconto" afferma il presidente
dell'Osservatorio, Rita Guma.

"Questo episodio ci indigna come persone e come Italiani e mi mortifica
anche come donna - aggiunge Guma - Penso a cosa abbia potuto provare la
signora per tante ore davanti a tutti, ed anche dopo, quando si è vista
costretta a mettere in piazza la sua storia. Inoltre penso al panico vissuto
quando la violenza si è abbattuta contro di lei. Due forme di violenza
diversa, ma ugualmente brutali".

Il presidente dell'Osservatorio ricorda anche il richiamo ai diritti della
persona e del lavoratore contenuto nella recente sentenza della Cassazione
che ha sancito come mortificare in pubblico la dignità dei dipendenti sia
una giusta causa per il licenziamento (1).

"La nostra associazione, avendo fra i suoi fini statutari la difesa dei
diritti delle persone svantaggiate - conclude Guma - si unirà a quanti, fra
clienti, sindacalisti e colleghi, stanno chiedendo alla direzione della
Esselunga spiegazioni in merito all'accaduto e quali azioni intenda
intraprendere nei confronti dei vari responsabili della vicenda, al di là
degli aspetti di rilevanza penale del caso".


Ufficio Stampa
www.aaalegalitadiritti.it

link comunicato
http://www.osservatoriosullalegalita.org/osservatorio/com2008/011esselunga.htm

(1) Cassazione
http://www.osservatoriolegalita.org/08/note/02feb3/2700dirittijus.htm