[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Pechino 2008: Amnesty International incontra la ministra Melandri
- Subject: Pechino 2008: Amnesty International incontra la ministra Melandri
- From: press at amnesty.it
- Date: Wed, 13 Feb 2008 17:01:37 +0100
# Questa lista per la distribuzione delle informazioni # e' gestita dalla Sezione Italiana di Amnesty International. # Questo messaggio viene elaborato e inviato automaticamente. Si # prega di non rispondere a questo messaggio di e-mail in quanto non # vengono controllate eventuali risposte inviate al relativo indirizzo COMUNICATO STAMPA CS19-2008 OLIMPIADI DI PECHINO: AMNESTY INTERNATIONAL INCONTRA LA MINISTRA MELANDRI Una delegazione della Sezione Italiana di Amnesty International, guidata dal presidente Paolo Pobbiati, e' stata ricevuta questa mattina dalla ministra per le Politiche giovanili e le attivita' sportive, Giovanna Melandri. La delegazione ha presentato alla ministra Melandri la campagna 'Pechino 2008: Olimpiadi e diritti umani in Cina', soffermandosi in particolare su quattro forme di violazione dei diritti umani particolarmente collegate alla preparazione dei Giochi olimpici: l'amplissimo uso della pena di morte, la censura nei confronti dei giornalisti della carta stampata e di Internet, il vasto ricorso alla rieducazione attraverso il lavoro e ad altre forme arbitrarie di detenzione amministrativa e, infine, la repressione nei confronti dei difensori dei diritti umani. Amnesty International ha segnalato alla ministra Melandri due casi di difensori dei diritti umani perseguitati a causa delle loro attivita' pacifiche: Ye Guozhu, che sta scontando una condanna a quattro anni di carcere per aver denunciato gli sfratti forzati eseguiti dalle autorita' cinesi per consentire la costruzione di strutture e impianti olimpici; e Hu Jia, che il 28 gennaio di quest'anno e' stato formalmente incriminato per 'incitamento alla sovversione', solo per aver denunciato arresti illegali di attivisti per i diritti umani. La ministra Melandri si e' impegnata a sottoporre questi due casi, il primo dei quali e' gia' seguito dal Comitato olimpico internazionale, all'attenzione della Farnesina. La ministra Melandri e la delegazione di Amnesty International hanno concordato che le Olimpiadi di Pechino, lungi dall'essere oggetto di campagne di boicottaggio, dovrebbero costituire per la Cina un momento di apertura e di avanzamento nel campo dei diritti umani e che questi passi avanti dovrebbero essere permanenti e non limitati alla durata dello svolgimento dei Giochi. L'organizzazione per i diritti umani ha sottolineato la necessita' di avviare un'interlocuzione positiva con il Comitato olimpico nazionale italiano e l'importanza del coinvolgimento del mondo sportivo nella propria campagna. La ministra Melandri si e' detta convinta dell'utilita' di questa collaborazione e certa che il mondo dello sport e gli stessi atleti in gara sapranno rappresentare i valori dello spirito olimpico. Amnesty International ha infine espresso il proprio ringraziamento alla ministra Melandri per la disponibilita' mostrata e gli impegni assunti nel corso dell'incontro. FINE DEL COMUNICATO Roma, 12 febbraio 2008 La campagna 'Pechino 2008: Olimpiadi e diritti umani in Cina' e' interamente on line all'indirizzo www.amnesty.it/pechino2008 Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste: Amnesty International Italia - Ufficio stampa Tel. 06 4490224 - cell. 348-6974361, e-mail: press at amnesty.it # Le comunicazioni effettuate per mezzo di Internet non sono affidabili e # pertanto Amnesty International non si assume responsabilita' legale per i # contenuti di questa mail e di eventuali allegati. L'attuale infrastruttura # tecnologica non puo' garantire l'autenticita' del mittente ne' dei # contenuti di questa mail. Se Lei ha ricevuto questa mail per errore, e' # pregato di non utilizzare le informazioni in essa riportate e di non # portarle a conoscenza di alcuno. Opinioni, conclusioni e altre # informazioni contenute in questa mail rappresentano punti di vista # personali e non, salvo quando espressamente indicato, quelli di Amnesty # International.
- Prev by Date: Australia: il Primo Ministro Rudd porge le scuse ufficiali alla comunità aborigena
- Next by Date: Pechino 2008: a sei mesi dall'inizio, formalmente accusato difensore dei diritti umani arrestato a dicembre. Appello on line di Amnesty Italia
- Previous by thread: Australia: il Primo Ministro Rudd porge le scuse ufficiali alla comunità aborigena
- Next by thread: Pechino 2008: a sei mesi dall'inizio, formalmente accusato difensore dei diritti umani arrestato a dicembre. Appello on line di Amnesty Italia
- Indice: