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Giorno della Memoria, Amnesty Italia: un "mai più!" gridato troppo spesso invano
- Subject: Giorno della Memoria, Amnesty Italia: un "mai più!" gridato troppo spesso invano
- From: press at amnesty.it
- Date: Fri, 25 Jan 2008 16:48:17 +0100
# Questa lista per la distribuzione delle informazioni # e' gestita dalla Sezione Italiana di Amnesty International. # Questo messaggio viene elaborato e inviato automaticamente. Si # prega di non rispondere a questo messaggio di e-mail in quanto non # vengono controllate eventuali risposte inviate al relativo indirizzo COMUNICATO STAMPA CS09-2008 GIORNO DELLA MEMORIA, UN 'MAI PIU'!' GRIDATO TROPPO SPESSO INVANO. DICHIARAZIONE DELLA SEZIONE ITALIANA DI AMNESTY INTERNATIONAL In occasione del 63° anniversario dell'apertura dei cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, il 27 gennaio 1945, riconosciuto come Giorno della Memoria, la Sezione Italiana di Amnesty International rinnova la propria solidarieta' ai sopravvissuti e ai familiari delle vittime di quello che e' stato il piu' grave crimine contro l'umanita' compiuto nel secolo scorso. 'Quanto avvenuto nei confronti della popolazione europea di origine e cultura ebraica, degli oppositori politici, dei rom e di altre minoranze dagli anni '30 al 1945 e' stata la vicenda storica piu' disumana del XX secolo' - ha dichiarato Paolo Pobbiati, presidente della Sezione Italiana di Amnesty International. 'Nell'anno in cui ricorre il 60° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, e' motivo di grande amarezza constatare quanto le parole 'mai piu'!' siano state gridate troppo spesso invano: invano, nell'ultimo quarto del secolo scorso, per le popolazioni latinoamericane, per quelle della Cambogia, della Bosnia, del Ruanda, della Repubblica Democratica del CongoŠ; invano, oggi, per le popolazioni di Myanmar, del Darfur e di tanti altri luoghi. Ancora non sono stati sufficientemente messi in atto strumenti internazionali che possano rendere giustizia alle vittime e scardinare la presunzione di impunita' da parte di chi si macchia di genocidio o di altri crimini contro l'umanita'. Nel Giorno della Memoria, Amnesty International rinnova il proprio impegno per prevenire e impedire i crimini contro l'umanita', portare di fronte alla giustizia i loro responsabili e contrastare ogni tentativo di mettere in discussione l'importanza della memoria e della testimonianza.' FINE DEL COMUNICATO Roma, 25 gennaio 2008 Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste: Amnesty International Italia - Ufficio stampa Tel. 06 4490224 - cell. 348-6974361, e-mail: press at amnesty.it # Le comunicazioni effettuate per mezzo di Internet non sono affidabili e # pertanto Amnesty International non si assume responsabilita' legale per i # contenuti di questa mail e di eventuali allegati. L'attuale infrastruttura # tecnologica non puo' garantire l'autenticita' del mittente ne' dei # contenuti di questa mail. Se Lei ha ricevuto questa mail per errore, e' # pregato di non utilizzare le informazioni in essa riportate e di non # portarle a conoscenza di alcuno. Opinioni, conclusioni e altre # informazioni contenute in questa mail rappresentano punti di vista # personali e non, salvo quando espressamente indicato, quelli di Amnesty # International.
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