Newsletter N° 11 - Dicembre 2007 - a cura di Serena Fuart



Newsletter N° 11 - Dicembre 2007 - a cura di Serena Fuart.
http://www.libreriadelledonne.it/

STIAMO TORNANDO AL VITTIMISMO?
Online una sezione dedicata ai contributi inerenti la manifestazione del 24
novembre.
“Si è detto che la lotta delle donne è importante che non vada a cadere sul
piano inclinato del vittimismo, però delle vittime ci sono – dice Luisa
Muraro nell’introduzione all'incontro Stiamo tornando al vittimismo?
(Circolo della Rosa di Milano, sabato 1° dicembre 2007)
“Ci sono, esistono realmente, sono anche vicine a noi, sono anche tra noi,
donne che hanno patito o che patiscono la sopraffazione e la violenza spesso
proprio a causa che vogliono bene a qualcuno o hanno voluto bene a qualcuno
o hanno cercato di voler bene, cioè per la ragione più nobile che ci possa
essere, e che si sono trovate incastrate dentro la mente e i comportamenti e
le patologie, e anche dentro una cultura, diciamolo pure. Allora, ragioniamo
contro il vittimismo, ma alle vittime dobbiamo giustizia. E intendo
giustizia nel senso grande della parola, che vuol dire anche onore e
dignità”.
*****
“Da uomo, penso che la questione posta dalla manifestazione del 24 novembre
contro la violenza sulle donne non stia tanto, per noi uomini, nel dilemma
partecipare-non partecipare. Quanto piuttosto nella povertà della parola
maschile quando si arriva sulla soglia dell'inestricabile intreccio che lega
politica e sessualità – scrive Pietro Bianchi dell’Associazione “Millepiani”
di Bergamo in Il desiderio mancato dietro la violenza maschile
e continua “La psicoanalisi ci dice (e il boom delle relazioni su portali
come MySpace lo confermano) che viviamo in un tempo sempre più
caratterizzato dalla sconnessione tra desiderio e godimento, dove il secondo
è sempre più esposto e onnipresente ma non è più mediato dal primo”
http://www.libreriadelledonne.it/news/vittimismo.htm

COSA C’E’ DI NUOVO
“Leggo l'elenco dei forum tematici in cui si articoleranno i lavori della
prima giornata degli «Stati generali» della sinistra convocati e attesi per
l'8 e il 9 dicembre – scrive Ida Dominijanni in Stati generali, due
non-questioni (Il Manifesto - 4 Dicembre 2007). “Cosa manca? Niente: c'è
tutto. E' a questo tutto che vorrei sommessamente eccepire due cose. La
prima. Dall'elenco è sparita la «questione di genere», come la sinistra ha
preso a chiamarla scimmiottando l'America... La seconda. Degli elenchi dove
c'è tutto, personalmente tendo a dubitare. E' quando cerca, o esibisce, una
visione compatta e completa delle cose che ci sono sotto il cielo che la
sinistra incorre nelle più strane sorprese”.
http://www.libreriadelledonne.it/news/articoli/Manif041207b.htm

STANZA DEL LAVORO
“Sul tema della maternità l'Italia ha un duplice primato negativo: nascono
pochi bambini e lavorano poche donne. In sostanza per molte donne l'opzione
lavoro non è conciliabile con l'opzione figli: o lavorano o fanno figli – si
trova scritto nel comunicato ACTA (novembre 2007). “E ciò rimanda
all'inadeguatezza delle politiche per la conciliazione, all'insufficienza
dei servizi per la famiglia, ma anche ad una politica del lavoro che, in
questo come in altri ambiti, non ha saputo leggere le trasformazioni del
mercato del lavoro...”
http://www.libreriadelledonne.it/Stanze/Lavoro/Documenti/ACTA_maternita.htm

PARADISO
“La vista da Castle Rock è un libro bellissimo: forse il più bello che abbia
immaginato Alice Munro - uno degli ultimi scrittori che, oggi, fanno
splendere dentro di noi la vasta e disperata luce della letteratura - scrive
Pietro Citati in Alice Munro . Le mie radici nell' antica terra scozzese.
(Repubblica, 1 dicembre 2007). “Esce La vista da Castle Rock, una storia dal
sapore arcaico ma scritta con tecnica modernissima. Fragile e impavida l'
autrice ha una straordinaria fiducia nella realtà anche se tremenda...”
http://www.libreriadelledonne.it/Stanze/Paradiso/Nespole/repub011207.htm

CIRCOLO DELLA ROSA
Online la trascrizione del primo di una serie di incontri per riflettere sul
posto del padre dopo la fine del patriarcato e l'avvento della libertà
femminile. Il primo appuntamento è stato il 4 dicembre con Marco Deriu.
http://www.libreriadelledonne.it/Circolo.htm

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