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Spagna, tortura da parte della polizia: Amnesty sollecita riforma sistema di indagini
- Subject: Spagna, tortura da parte della polizia: Amnesty sollecita riforma sistema di indagini
- From: press at amnesty.it
- Date: Fri, 16 Nov 2007 11:30:52 +0100
# Questa lista per la distribuzione delle informazioni # e' gestita dalla Sezione Italiana di Amnesty International. # Questo messaggio viene elaborato e inviato automaticamente. Si # prega di non rispondere a questo messaggio di e-mail in quanto non # vengono controllate eventuali risposte inviate al relativo indirizzo COMUNICATO STAMPA CS132-2007 SPAGNA: AMNESTY INTERNATIONAL SOLLECITA UNA RIFORMA DEL SISTEMA DI INDAGINI PER PORRE FINE AI MALTRATTAMENTI E ALLE TORTURE DA PARTE DELLA POLIZIA La tortura e i maltrattamenti da parte degli agenti di polizia in Spagna non sono casi isolati, secondo un rapporto diffuso oggi da Amnesty International. La riluttanza dei vari governi spagnoli ad affrontare il fenomeno sta esacerbando il clima d'impunita' che favorisce il riprodursi di episodi del genere. 'Le autorita' spagnole devono smettere di negare l'esistenza di casi di tortura e maltrattamenti da parte della polizia. La mancanza di volonta' politica nell'affrontare il problema ha dato luogo a ulteriori violazioni dei diritti umani' - ha dichiarato Rachel Taylor, ricercatrice di Amnesty International sulla Spagna. Il rapporto diffuso oggi dall'organizzazione per i diritti umani descrive casi di persone prese a schiaffi, calci e pugni e sottoposte ad abusi verbali anche quando erano gia' in manette, sia in strada che all'interno delle stazioni di polizia. In alcuni casi, persone hanno denunciato di essere state minacciate con una pistola o con un coltello, frustate sulle piante dei piedi o sottoposte a minacce di morte. Un uomo ha raccontato ad Amnesty International che gli agenti di polizia gli hanno detto che, se non avesse collaborato, avrebbero stuprato la sua fidanzata. In un altro caso, una persona ha perso l'udito per parecchie settimane a seguito di un colpo subito da un poliziotto. Le ricerche condotte da Amnesty International hanno portato alla conclusione che quelli descritti nel proprio rapporto non sono casi isolati, bensi' l'esempio di carenze profonde e strutturali nell'ambito della prevenzione, delle indagini e della repressione della tortura e dei maltrattamenti. Spesso, le persone che hanno subito torture e maltrattamenti da parte della polizia non ottengono giustizia: le sentenze dei tribunali dipendono da una propensione a credere alle testimonianze degli agenti, mentre le vittime possono finire in prigione e vedere rovinate la propria vita e carriera professionale. 'Gli agenti di polizia tendono a farsi giustizia da soli, con le autorita' che chiudono gli occhi di fronte al loro comportamento, che rappresenta una chiara violazione degli obblighi legali internazionali della Spagna' - ha commentato Taylor. 'La tortura non puo' essere un fatto normale. Eppure rimane impunita nonostante gli impegni della Spagna nei confronti del diritto internazionale'. Amnesty International ha identificato una serie di fattori che contribuiscono all'impunita' degli agenti di polizia responsabili dei maltrattamenti: ostacoli nella presentazione delle denunce; mancanza di indagini indipendenti, rapide e imparziali se non addirittura completa assenza di indagini; referti medici incompleti o inaccurati; intimidazioni della polizia nei confronti delle vittime; assenza di sanzioni adeguate o processi che terminano con l'assoluzione a seguito della mancata identificazione dei poliziotti responsabili. 'Fino a quando il governo non adottera' misure efficaci per indagare sulle denunce di tortura e portare di fronte alla giustizia i responsabili di torture e maltrattamenti, gli agenti di polizia rimarranno al di sopra della legge e il clima d'impunita' si propaghera'' - ha concluso Taylor. Amnesty International chiede al governo spagnolo di introdurre una serie di provvedimenti legislativi, giudiziari e amministrativi per prevenire la tortura e i maltrattamenti. L'organizzazione raccomanda inoltre alle autorita' di garantire l'avvio di indagini rapide, indipendenti, imparziali ed efficaci, in ogni caso in cui vi sia motivo di ritenere che siano stati commessi maltrattamenti o atti di tortura. Infine, Amnesty International chiede di assicurare che ogni persona responsabile di queste violazioni dei diritti umani sia portata di fronte alla giustizia, attraverso una procedura equa, e che le vittime ricevano un effettivo rimedio per quanto subito, compresa una riparazione. FINE DEL COMUNICATO Roma, 14 novembre 2007 Il rapporto Spain: Adding insult to injury: The effective impunity of police officers in cases of torture and other ill-treatment e' disponibile all'indirizzo: http://www.amnesty.org./ Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste: Amnesty International Italia - Ufficio stampa Tel. 06 4490224 - cell. 348-6974361, e-mail: press at amnesty.it # Le comunicazioni effettuate per mezzo di Internet non sono affidabili e # pertanto Amnesty International non si assume responsabilita' legale per i # contenuti di questa mail e di eventuali allegati. L'attuale infrastruttura # tecnologica non puo' garantire l'autenticita' del mittente ne' dei # contenuti di questa mail. Se Lei ha ricevuto questa mail per errore, e' # pregato di non utilizzare le informazioni in essa riportate e di non # portarle a conoscenza di alcuno. 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