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Concessione della garanzia tedesca alla diga sul Tigri: no alla distruzione del sito di Hasankeyf, patrimonio dell'umanità!
- Subject: Concessione della garanzia tedesca alla diga sul Tigri: no alla distruzione del sito di Hasankeyf, patrimonio dell'umanità!
- From: "Ass. popoli minacciati / Ges. bedrohte Voelker" <info at gfbv.it>
- Date: Tue, 27 Mar 2007 17:24:34 +0200
Associazione per i popoli minacciati / Comunicato stampa in www.gfbv.it/2c-stampa/2007/070327it.htmlRabbia e delusione per la concessione della garanzia tedesca alla diga sul Tigri Il governo tedesco diventa complice della distruzione del sito di Hasankeyf, patrimonio dell'umanità!
Bolzano, Göttingen, 27 marzo 2007L'Associazione per i popoli minacciati (APM) ha reagito con rabbia ed enorme delusione in merito alla decisione del governo tedesco di concedere le garanzie statali alle esportazioni per le imprese tedesche che parteciperanno alla realizzazione pianificata della diga di Ilisu nella Turchia sudorientale. Per questo motivo il governo tedesco diventa complice dell'irreparabile distruzione di questo millenario patrimonio culturale e di un paesaggio unico nella sua bellezza. E' sconvolgente come gli stessi politici che hanno voluto ed elogiato la ricostruzione della Frauenkirche di Dresda, ora sostengano questo progetto di distruzione in questa parte di Turchia abitata da Kurdi che con le sue grotte, vicoli, negozietti, madrasse e chiese andrebbe perduto per sempre.
I Kurdi e gli Assiro-aramaici cristiani guardano ad Hasankeyf come una parte irrinunciabile della propria identità, un patrimonio al quale sono molto legati e dal quale si sentono protetti. Per realizzare il progetto di diga sul Tigri, circa 55.000 persone perderanno le loro proprietà, i campi, i pascoli e dovranno essere espulsi e reinsediati altrove con la forza. L'APM teme che le persone interessate dalla catastrofe non affatto riceveranno risarcimenti adeguati e andranno ad ingrossare le periferie povere delle città come Diyarbakir, Batman e Mardin, dove regna l'emarginazione. Nelle acque che sommergeranno l'area interessata dall'enorme diga spariranno oltre alla città di Hasankeyf anche almeno 73 villaggi.
Vedi anche:* www.gfbv.it: www.gfbv.it/2c-stampa/2006/060809it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/03-1/030327it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/01-3/011116it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/01-3/011203it.html | www.gfbv.it/3dossier/kurdi/indexkur.html | www.gfbv.it/3dossier/h2o/dighe.html
* www: www.osservatoriobalcani.org/article/view/5274 | www.rivernet.org/turquie/ilisu.htm | www.ilisu.org.uk
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