LA CUB LANCIA A
ROMA LA CAMPAGNA CONTRO LO SCIPPO DEL TFR/TFS
Mercoledì 24 gennaio 2007, in
piazza Barberini, dalle ore 10 alle ore 18 presidio della Confederazione
Unitaria di Base in difesa del sistema previdenziale
pubblico.
Dopo l’avvio della campagna
nazionale contro lo scippo del TFR, avvenuto a Milano il 16 gennaio scorso,
parte anche nella capitale l’iniziativa di protesta e di informazione della
CUB contro lo scippo del TFR.
Al progressivo logoramento della capacità dei
salari di tenere il passo con il costo della vita e al penalizzante passaggio
dal sistema retributivo a quello contributivo per la definizione delle future
pensioni, si aggiunge, ora, il tentativo di consegnare una quota non
trascurabile del salario differito dei lavoratori nelle mani della speculazione
finanziaria attraverso lo strumento dei fondi pensione.
La volontà
politica di chiudere definitivamente i conti con un sistema previdenziale
pubblico degno di questo nome è messa a nudo dalla martellante propaganda di
questi giorni, avviata dal Governo e da CGIL, CISL e UIL per indurre
lavoratrici/ori ad aderire ai fondi pensione attraverso il proprio
TFR.
Oggi, come in passato,
l’argomentazione di un riequilibrio del sistema previdenziale a tutto vantaggio
delle nuove generazioni, si rivela assolutamente mistificante rispetto ad una
realtà lavorativa fortemente contrassegnata dalla precarietà e dall’incertezza,
che si vuole far diventare la condizione permanente anche delle future
generazioni di pensionati.
La CUB ritiene indispensabile
respingere, con forza, lo scippo del TFR e quello imminente del TFS, e ribadire
la centralità del sistema previdenziale pubblico unitamente al diritto
a pensioni certe e dignitose.
Nel corso del presidio di mercoledì 24 gennaio
2007 la CUB Lazio avvierà, a Roma, la sua campagna di informazione ai lavoratori
e di mobilitazione per una previdenza realmente pubblica che garantisca un
futuro di diritti e dignità.