Re: SPETTACOLO: Rete Artisti Contro la Cultura della Guerra - Venerdì 18 ottobre MANIFESTAZIONE al Capranica



aderisco alla vostra iniziatica, con i migliori auguri,
titti de simone - parlamentare Prc Loredana Morandi scrive:

Artists Against Wars
Rete Artisti Contro le Guerre CONTRO LA CULTURA DELLA GUERRA venerdì 18 ottobre 2005

Ai gentili Colleghi e ai Capi Redattori, La Rete degli Artisti contro le guerre comunica la propria indipendente adesione alla giornata di mobilitazione indetta, dalle organizzazioni associative e sindacali degli Artisti dello Spettacolo, contro la Finanziaria. Invita tutti gli Artisti aderenti alla Rete, appartenenti ad ogni espressione dell'Arte, a partecipare numerosi alla manifestazione, che si terrà venerdì 18 ottobre alle ore 14,30, presso il Centro Congressi Capranica - piazza Capranica - Roma. La Rete degli Artisti contro le guerre, anche a seguito dell'Appello al Presidente Ciampi in "difesa dell'Arte" del 26 settembre, con il quale ha ribadito l'importanza del lavoro quotidiano di tutti gli Artisti nel mondo del volontariato e dell'impegno per i diritti umani, ribadisce che: La Legge Finanziaria, ultimo atto del Governo uscente di centro destra, è da definirsi come tutte le precedenti una "Finanziaria di Guerra", dati e pubblici tutti gli impegni economici del Paese per le guerre. I tagli allo Spettacolo, e quindi all'Arte e alla Cultura nazionale, sono determinati dai gravosi oneri del 37% per il mantenimento delle circa 100 Basi Nato, presenti sull'intero territorio nazionale, ed utilizzate come piattaforme militari dagli states anche in occasione dei conflitti in Afghanistan e in Iraq. L'Arte e la produzione Culturale nazionale, che rendono famosa l'Italia da millenni, sono così sacrificate sull'altare dello sperpero militare della novella corsa agli armamenti, con la realizzazione della portaerei Cavour e per l'acquisto degli aereoveicoli ad atterraggio verticale e di quelli a controllo remoto, presso l'industria bellica internazionale e americana. Al diritto di tutti gli Artisti ed operatori del mondo dello Spettacolo ad un equa retribuzione per il proprio lavoro, si sposa un eguale diritto, proprio di ogni singolo cittadino italiano, ad una maggiore fruibilità anche economica dell'Arte e della produzione Culturale nazionale. Entrambi questi diritti della Popolazione sono lesi dall'attuale Governo, anche a causa della partecipazione delle truppe italiane ai sanguinosissimi scenari internazionali di conflitto. La Rete Artisti contro le guerre invita tutte le Forze Sindacali e di Base, che in precedenza sono state sensibilizzate dagli appelli degli artisti, ad una partecipazione solidale alla vertenza del mondo dello Spettacolo.

Roma, 18 ottobre 2005.
Rete Artisti contro le guerre
Roma, Bologna, Trieste, Pescara, Milano, Torino, Napoli, Quartu S. Elena Cagliari, Castel Nuovo Val di Cecina, Acquedolci di Messina, Firenze, Modena, Francoforte a/M, Novi Sad, Thessaloniki Per la Rete Artisti contro le guerre, con richiesta di gentile pubblicazione
Loredana Morandi
Presidente Ass.ne Argon - Bloggersperlapace
www.bloggersperlapace.org per contatti 348/7490558 I precedenti comunicati della Rete Artisti sulla Vertenza Spettacolo 1) VERTENZA SPETTACOLO: ARTISTS AGAINST WAR ADERISCE ALLA MANIFESTAZIONE AGIS 2) RETE ARTISTI: LETTERA ALLE FORZE SINDACALI
3) Artisti contro la guerra al Presidente Ciampi