Lavoro precario



Lavoro precario sempre più diffuso, e ora di reagire per invertire la rotta.
Lavoro precario, lavoro flessibile, lavoro a progetto, lavoro a
termine,ecc... intorno a queste parole s'è costruito negli ultimi anni il
mito di un cambiamento nel segno della modernità. La modernità è svanita è
sotto gli occhi di tutti, dall'economia, alle aziende, ai servizi, allo
stato sociale, ai consumi, va tutto peggio di qualche anno fa. Quelli che
sono rimasti ed aumentati e sempre più sfruttati , sono i lavoratori in
particolare i precari, soprattutto giovani e donne e i più poveri, i meno
qualificati, di fronte a questa triste realtà, diventa più incerto il loro
avvenire di cittadini e di lavoratori. La precarietà si sta diffondendo su
tutto, e può diventare molto difficile costruire un progetto sul futuro
della propria vita, quando si è precari nel contratto di lavoro, che scade e
non si sa se verrà rinnovato, quando si è precari nel tempo di lavoro che
diventa sempre più legato alle esigenze del profitto delle aziende, quando
si è precari nelle condizioni economiche, che non si sa se si arriverà a
fine mese, quando si è precari nel farsi un mutuo per comprarsi una casa,
quando si è precari nel costruirsi una pensione, quando si è precari sulla
sicurezza e salute sui posti di lavoro, quando si è precari per studiare e
far studiare i propri figli. Tutta questa precarietà aumenta l' insicurezza
nei giovani e donne che sono i più colpiti, ma anche in altre categorie che
non sono indenni. In un mondo in cui i ricchi diventano sempre più ricchi,
ei poveri sempre più poveri, in un mondo lo stato sociale viene messo in
serio pericolo dalle scelte di mercato, in un mondo in cui le fabbriche in
parte chiudono o minacciano di chiudere per spostare l'attività nei paesi
emergenti dove hanno tanti lavoratori da sfruttare, se si va vanti di questo
passo fra pochi anni la precarietà diventerà totale. Chiedo a chi ci governa
e a quelli di loro che vanno in televisioni con grandi sorrisi a dire, che
tutto va bene in Italia, di provare per qualche mese a fare un lavoro
precario, con meno di mille euro al mese quando va bene, e quando va male si
rimane senza lavoro, per vedere e provare concretamente le difficoltà che ha
un lavoratore precario, sicuramente verrebbe meno bene anche il sorriso. Un
invito a tutti i lavoratori, a tutte le organizzazioni sindacali, a tutte le
associazioni di volontariato, di alzare la testa e battersi per costruire le
condizioni di lavoro migliore e più sicuro per tutti, un forte invito al
centrosinistra, che si candida a governare il paese, di farlo diventare una
priorità nel programma di governo, per dare speranza, fiducia, sicurezza, ai
tanti giovani che ci guardano con grande interesse, per dare loro la
possibilità, di farsi un progetto di vita per il proprio futuro. Tutti
insieme diamoci veramente da fare per costruire un futuro migliore, un
mondo più giusto, una società piena di diritti e valori veri, dove il lavoro
sia un valore e garantito a tutti, dove lo stato sociale sia sempre migliore
e uguale per tutti i cittadini, dalla sanità, all'assistenza, alla
previdenza, alla scuola, e che sul territorio sia finalmente costruita
veramente una rete di servizi ai cittadini più bisognosi.
Lena Francesco Via Provinciale,37
24060 Cenate Sopra Bergamo tel. 035/956434