Costituzione europea: un voto sbagliato per una costituzione sbagliata



Partito Umanista - Comunicato
Roma, 8 aprile 2005


COSTITUZIONE EUROPEA
UN VOTO SBAGLIATO PER UNA COSTITUZIONE SBAGLIATA

Il Partito Umanista esprime il proprio dissenso rispetto all'approvazione da parte del Parlamento italiano della Carta costituzionale europea.

Il Partito Umanista dissente sia per la forma che per il contenuto.
Per la forma perché la Costituzione Europea, come ogni costituzione che si rispetti, andava votata dal popolo attraverso un referendum.
Per il contenuto perché, come già è stato espresso dalla Regionale Europea dell'Internazionale Umanista, questo trattato contiene alcuni punti dal carattere decisamente antiumanista, in quanto:
assicura la supremazia della Banca Centrale Europea rispetto ai parlamenti eletti, rafforzando un modello che favorisce la privatizzazione dei servizi pubblici e mette in discussione importanti conquiste sociali nel campo della sanità e dell'educazione.
non si impegna per la pace mondiale, non assicura il rispetto delle risoluzioni delle Nazioni Unite riguardo agli interventi militari e promuove e rafforza l'industria bellica.
pone la cittadinanza europea come requisito per godere pienamente dei diritti fondamentali elencati nella Carta e lascia così privi di protezione più di 20 milioni di esseri umani residenti in Europa.
   
Per questi motivi gli umanisti italiani ed europei chiedono di sospendere questo frettoloso processo di approvazione di una carta non conosciuta e che non rispecchia assolutamente le principali esigenze degli abitanti dell'Europa. Per cui proponiamo:
Che i referendum si tengano in tutti i paesi membri dell'Unione e non solo in alcuni. Proponiamo di rimandare quelli già fissati, definendo una data comune, per consentire un'informazione completa e reale sulla Costituzione e le sue conseguenze sulla vita degli abitanti d'Europa.
Carlo Olivieri
Segreteria Stampa Nazionale
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