Divisione informatica AZ: Cimoli scopre l'uovo di Colombo!



Ciao,



il progetto di cessione della divisone informatica AZ è stato confermato
anche da Cimoli.



Un disegno pericoloso ed inaccettabile a cui i lavoratori del settore
informatico continueranno ad opporsi.



Presto tenteremo di coinvolgere istituzioni nazionali e locali a sostegno
del mantenimento in Alitalia della divisione informatica.



A presto



Buona lettura





Divisione informatica Alitalia (DSR):

CIMOLI SCOPRE
L'UOVO DI Š COLOMBO!
Non ha rappresentato alcuna sorpresa l'ufficializzazione del progetto di
spin-off che E. Colombo, dopo due anni dalla nomina alla direzione della
divisione informatica AZ, si appresta ad attuare: la vendita del settore
informatico è un affare (?) che il management della Compagnia insegue da
anni nonostante l'impegno dei lavoratori del settore a respingerlo.

Neppure la nomina di G. Iacobelli a responsabile del progetto di cessione
della DSR è stata una sorpresa: sono anni che l'ex-dirigente AZ, insieme ai
suoi fedeli collaboratori, è impegnato ad esternalizzare i processi e le
attività informatiche della Compagnia (talvolta finite in appalto anche a
società di origine Š sindacale!).

Una professionalità, quella di G. Iacobelli, che Cimoli ha pensato di
premiare: una scelta gattopardesca (Štutto cambia per non cambiare niente!)
visto che riguarda un ex-dirigente AZ che, in meno di un anno, è stato
prima accompagnato alla pensione, poi richiamato come consulente ed ora
insignito di più alte "onorificenze".

A Cimoli, come a Mengozzi, non interessa che la cessione del settore
determinerà un aumento dei costi per la Compagnia e una minaccia per i
lavoratori.

Il progetto è quello di liquidare il settore informatico per consentire
all'Alitalia di giungere nelle braccia dell'Air France dopo aver scaricato,
oltre ai suoi 600 dipendenti, un settore competitivo e capace di svolgere
un ruolo primario nella futura holding franco-olandese-italiana: un rischio
che AF e KLM non vogliono correre!

Pertanto, assecondare le pretese di AF rappresenterebbe l'ennesima
sconfitta per il sistema industriale del Paese, costretto a perdere il
controllo anche dei processi del trasporto aereo.

E' QUINDI URGENTE RESPINGERE IL PROGETTO DI VENDITA DELLA DSR

Perché mentre si pensa di tutelare il patrimonio tecnologico del Paese con
l'istituzione del Polo informatico nazionale, contemporaneamente si procede
alla cessione di un importante realtà dell'I.T. italiana?
Perché non acquisire in DSR alcune attività tipiche dell'I.T. dei Trasporti
italiani, come ad esempio la gestione di alcuni sistemi delle F.S.,
attualmente appaltata a terzi?

Le forze politiche, le istituzioni locali e nazionali insieme ai lavoratori
possono e debbono intervenire per imporre che l'informatica AZ non sia
dismessa dall'Alitalia e ceduta nelle mani di speculatori, spesso al
servizio della concorrenza.

A tale proposito riteniamo sconcertante che alcune OO.SS. possano
considerare un'opportunità la cessione della DSR ad AZ SERVIZI-FINTECNA
(Šperaltro ancora all'esame della U.E.!) : non è in questo modo che si
tutela il futuro dei lavoratori e si assicura il mantenimento in Alitalia
della divisione informatica.
Questa è una menzogna sostenuta dagli stessi sindacalisti della DSR che, a
quanto pare, stanno adoperandosi per evitare il proprio trasferimento nella
società controllata da Fintecna. 

Solo con l'unità e la determinazione dei lavoratori si riuscirà a
respingere tale attacco.
E', invece, senza vergogna chi si affanna a riproporre alla categoria
quella sterile e falsa unità delle 9 sigle che hanno sottoscritto, esuberi,
sacrifici, precarizzazione, privatizzazione e smembramento senza neppure
indire una assemblea generale da oltre nove mesi!

A BREVE LA CUB TRASPORTI INDIRÀ UNA ASSEMBLEA DEI LAVORATORI DELLA DSR
PER DISCUTERE E DECIDERE LE INIZIATIVE DA INTRAPRENDERE CON URGENZA
21 febbraio 2005
		C.U.B. TRASPORTI