"Ciò che sacralizza uccide."



Da: "Calusca"
Data: Tue, 15 Feb 2005 18:40:31 +0100
Oggetto: Venerdì 18 febbraio alla libreria Calusca Critica radicale


Libreria Calusca City Lights

via Conchetta 18 Milano



Critica radicale

 

«Talvolta echeggia un leggero suono metallico,

come d'un coltello che s'affila.»

 (H. Heine)

 

Venerdì 18 febbraio, h. 21,00

 

Joe Fallisi presenta
 

Raoul Vaneigem

Niente è sacro, tutto si può dire
Riflessioni sulla libertà di espressione
(Ponte alle Grazie, 2004)

 

È indegno che i cittadini si lascino trattare come scolari destinati a
ingurgitare passivamente delle cognizioni morte anziché essere nutriti da un
sapere guidato dal desiderio di vivere meglio. La libertà d'espressione ha
oggi l'obbligo di creare le condizioni che ne autorizzino un uso illimitato.
Niente è sacro. Tutti hanno il diritto di esprimere e di professare a titolo
personale qualsiasi opinione, qualsiasi ideologia, qualsiasi religione.
Nessuna idea è inaccettabile, nemmeno la più aberrante, nemmeno la più
odiosa. Nessuna idea, nessun discorso, nessun credo possono sottrarsi alla
critica, all'irrisione, al ridicolo, all'umorismo, alla parodia, alla
caricatura, alla contraffazione. «Lo ripeterò in tutte le maniere» scriveva
già Georges Bataille, «il mondo è vivibile soltanto a condizione che nulla
in esso sia rispettato». E il poeta Scutenaire: «Ci sono cose con cui non si
scherza. Non abbastanza!». Ciò che sacralizza uccide.