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Fw: Esito dell'occupazione e della trattativa all'Assessorato politiche sociali del 21 dicembre
- Subject: Fw: Esito dell'occupazione e della trattativa all'Assessorato politiche sociali del 21 dicembre
- From: "lavoratoriinlotta" <lavoratoriinlotta at tiscali.it>
- Date: Fri, 31 Dec 2004 15:52:07 +0100
COMUNICATO RADIO-STAMPA: Le lavoratrici e i lavoratori in lotta contro "la Casa diritti sociali" che nella giornata di ieri hanno dato vita ad una iniziativa clamorosa ossia l'Occupazione di alcuni locali dell'Assessorato alle Politiche Sociali, portano a conoscenza di quanto avvenuto. Dopo una settimana di occupazione della sede amministrativa della Cooperativa cds che fa capo all'Associazione di volontariato laico "Casa diritti sociali-focus", e un incontro inconcludente con il presidente dell'associazione Giulio Russo e la presidentessa della cooperativa Anita Maddaluna che si sono rifiutati di dare risposte adeguate ai lavoratori. Martedi 21 dicembre 2004 intorno alle 10 del mattino abbiamo fatto il nostro ingresso all'Assessorato alle Politiche Sociali, sacco a pelo in spalla. Abbiamo chiesto all'Assessora alle Politiche Sociali, signora Raffaella Milano di quanto e di come voglia chiudere la partita con chi da tre anni porta avanti una battaglia per i diritti e per le tutele, sia di tutte le persone impiegate nelle cooperative del network cds, che per il diritto non riconosciuto ad un servizio dignitoso per i cittadini italiani e immigrati che dovrebbero beneficiarne. Dopo 14 ore di occupazione di alcuni locali dell'Assessorato con striscioni calati dalle finestre e con un discreto spiegamento di digos e carabinieri lungo i corridoi dell'Assessorato, la trattativa si è conclusa alle ore 00.30. Abbiamo imposto all'Assessora, interlocutore naturale di tutti e tutte coloro che lavorano nel cosiddetto terzo settore, di sedersi ad un tavolo di trattativa con coloro che ben conoscono i meccanismi di sfruttamento che si generano nelle varie cooperative sociali e/o associazioni di volontariato che lavorano con soldi ad essi destinati dagli enti locali: SOLDI PUBBLICI. A malincuore l'Assessora Raffaela Milano ha dovuto ascoltare la nostra verità, la verità di chi vede, vive, tocca giorno dopo giorno il disagio sociale di fette sempre più vaste della popolazione. Lei ne ha una tutta sua (di verità) che non trova riscontro con quanto noi vediamo; crediamo si tratti di una impostazione tutta ideologica tesa a giustificare e in certi passaggi a determinare lo smantellamento dello stato sociale attuato attraverso il trasferimento di risorse pubbliche al Privato Sociale. Durante la lunga trattativa decine di altri lavoratori delle coop sociali di Roma e tanti altri soggetti politici che su questi obiettivi lottano, ci hanno portato il loro sostegno e il loro contributo. Per questo li ringraziamo tutti e tutte dal primo all'ultimo! La conclusione c'è stata alle ore 00.30 allorquando abbiamo sottoscritto l'accordo che vedremo di inviare in via email. In sintesi abbiamo fissato tre date importanti per noi della Cds ma riteniamo per tutto il movimento dei lavoratori delle cooperative sociali della città: 1. entro il 23 dicembre ci dovrà essere comunicato l'esito della verifica sulla delibera 135/2000 rispetto agli appalti che la "Casa diritti sociali" gestisce per conto del Comune di Roma; Facciamo solo presente che la nostra richiesta formale era stata avanzata 6 mesi fa, mentre altre segnalazioni protocollate in entrambi gli assessorati (Lavoro e Politiche Sociali) sono depositate fin dal febbraio 2003!!!!! 2. Entro il 23 dicembre dovrà essere comunicata la data in cui i lavoratori e le lavoratrici in lotta verranno riassorbiti nei servizi nonchè le modalità. 3. Punto politicamente più rilevante è che entro il 20 di Gennaio 2005 verrà aperto un tavolo di confronto tra Uffici competenti e la delegazione RdB-CUB per la valutazione della possibile gestione di alcuni servizi sociali in house. Quella di ieri crediamo sia una giornata che segna lo spartiacque nella città di Roma sulle politiche di gestione dei servizi sociali e che può avviare una seria riflessione sui processi di smantellamento dello stato sociale. Non perdiamo l'occasione e buon lavoro a tutti e a tutte. Roma 22 dicembre 2004 LA LOTTA NON SI LICENZIA LICENZIAMO LE COOPERATIVE SOCIALI E I LORO PADRONI!!! Collettivo delle lavoratrici edei lavoratori in lotta contro la "Casa diritti (aò) sociali" email: <mailto:lavoratoriinlotta at tiscali.it>lavoratoriinlotta at tiscali.it
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