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(36) novità e iniziative

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i pericoli nascosti della devolution, dettagliatamente scandagliati da
Daniela Gaudenzi
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importanti imperdibili iniziative!!!!
9 ottobre, a Roma, seminario con Occhetto, Veltri, Giulietto Chiesa...
10 ottobre, a Roma, manifestazione per i diritti dei migranti...
14 ottobre, a Firenze, incontro con Marco Travaglio....
21 ottobre, a Firenze, "serata Michael Moore": immagini inedite,
interviste, dibattito, novità partendo dall'autore del film dell'anno
Fahrenheit 9/11
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 RICEVIAMO E VOLENTIERI DIFFONDIAMO IL SEGUENTE COMUNICATO STAMPA
Il Comitato Immigrati in Italia, CII, costituito da numerose associazioni
di comunità d'immigrati in tutto il territorio nazionale, comunica che 3
dei suoi aderenti, cittadini non italiani e residenti da molti anni in
Italia, continuano in Piazza della Repubblica A Roma con lo sciopero della
fame
Essi sono stati costretti a compiere questa estrema forma di protesta dalla
sordità e dalla disumanità del Governo Italiano.
Sordità davanti le numerose richieste già estese in tutto il paese per
quanto riguarda le politiche dei permessi di soggiorno compresa la politica
dei rinnovi. Attese con punte che superano l'anno e mezzo; incomprensibile
nei rapporti tra cittadini in uno stato civili.
Disumanità per le conseguenze prodotte dalla legislazione in materia che
offende più volte la dignità del cittadino non italiano.
Il CII rende noto all'opinione pubblica, che due dei tre cittadini che
scioperano in piazza della Repubblica, i cittadini Bachu Siddiqud Nure Alam
e Vladimir Itosturi, del Comitato Immigrati In Italia romano, sono stati
ricoverati d'urgenza per le loro precarie condizioni di salute. Ricovero
avvenuto in pieno svolgimento dell'assemblea pubblica tenuta ieri sera con
oltre 400 delegati provenienti da diverse città italiane per informare alla
cittadinanza le motivazioni della misura di forza e per discutere delle
nuove iniziative da intraprendere. Dopo un controllo in ospedale, i
cittadini Bachcu e Vladimir hanno chiesto di tornare in piazza per seguire
lo sciopero della fame assieme al cittadino Shabad che non ha sospeso lo
sciopero incoraggiato e sostenuto da tantissime comunità, romena, albanese,
ucraina, cinese, filippina, indiana, bengalese, pakistana, srilankese,
argentina, senegalese,     marocchina, etiope, danese, equadoregna e
peruviana oltre numerosi italiani solidali e sensibili alle problematiche.
Nell'Assemblea permanente di stamattina il CII ha deciso quanto segue:
1. Proseguire con lo sciopero della fame.
2. Organizzare in ogni città delle iniziative davanti le Questure 3.
Domenica 10 ottobre alle ore 16.00, una manifestazione a Roma partendo
dalla stessa Piazza della Repubblica.
4. Richiedere in ogni città, un incontro con il prefetto segnalando lo
scopo d'informare le motivazioni delle misure intraprese dagli immigrati a
Roma e sollecitare loro intervento a favore di un'immediata soluzione
all'inammissibile situazione creata con i permessi di soggiorno.
5. Avvisare ai parenti residenti nei paesi d'origine degli stessi
immigrati, con il compito di promuovere presidi davanti le Ambasciate
Italiane nei loro paesi sollevando l'assurdità imposta ai loro cari in
Italia.
Inoltre, Il Dr. Minarelli, responsabile del Quirinale, ha confermato
telefonicamente ai delegati del CII che la lettera inviata al Presidente
della Repubblica, con data 30 settembre, si sta valutando con carattere di
emergenza protocollata con il numero 94213, e si attende una risposta in
merito dalla Prefettura.
per informazioni : sabalatino at libero.it