Copia lettera al Presidente Repubblica.



LETTERA AL PRESIDENTE   -   Milano, 10 Agosto 2004.

Illustrissimo Presidente della Repubblica
Onorevole Azeglio Ciampi

"SE FOSSI PRESIDENTE"

Con il passare degli anni si acquisisce un titolo di cui la sola scuola è la vita.

Esso non è riconoscibile in tutte le persone, ma esclusivamente in coloro che 
sin dalla formazione giovanile hanno dato prova di maturità nello studio delle 
funzioni più importanti quali: "Umanesimo, Sociologia, Diritti e Doveri, Umiltà, 
Carità di fede, oltre alla normale formazione professionale.

Esso è "LA SAGGEZZA". 

Questo titolo così importante è completamente l'opposto della prepotenza 
che regna in maggioranza fra politici, servitori pubblici, dinastie economiche 
e imperi del potere, i quali a giusta ragione in breve tempo, finiscono tutti 
calpestati con la polvere per l'eternità.

L' Italia va male, molto male, nonostante il catenaccio sull' informazione creato 
attorno al marcio che ci circonda. "Quel poco che trapela" è già sufficiente per 
allarmare la generazione attuale e molto di più quelle a venire.

Lo Stato del potere continua a commettere madornali errori di natura Giuridica 
sia all' interno come pure all' estero, e a consumare prepotentemente le risorse 
del Paese, senza rimorsi ne capacità di rivoluzionare un sistema appartenente 
agli anni peggiori dell'era medioevale.  

La Fiat, l' Alitalia vanno chiuse, eliminate, come tanti altri imperi del potere, per 
le grandi disavventure che si sono trovati migliaia di clienti sfortunati e buggerati 
per aver scelto servizi nazionali poco dignitosi.

Uno sguardo sul mercato dimostra che soltanto tre prodotti su dieci sono Italiani.
Questo è dovuto a ritorsioni su una vecchia politica di prepotenza commerciale 
adottata da molti gruppi. 
Alla fine soccombono trascinandosi dietro anche parte del paese.

Reggono ancora per poco tutti i Monopoli: in special modo quelli Energetici, 
Telefonia fissa, Trasporti Comunali, Case Popolari, Multe facili per sopperire 
ai bilanci Comunali.

Se fossi Presidente, sarei un padre per gli Italiani, iniziando dalla Giustizia. 
In effetti occorre un uomo capace di vedere le cose come stanno realmente, 
ed informerei gli elettori su eventuali ostruzionismi aventi lo scopo di celare 
interessi di parte.

Caro Presidente, immagino Lei sia molto stanco, non per l'età, ma per ciò che
continua a vedere giornalmente senza la possibilità o l'incoraggiamento ad 
intervenire e modificare con saggezza le tantissime cose da fare. 

La Corte di Strasburgo è sommersa da richieste di interventi contro lo Stato 
Italiano, ma sembrerebbe che lo Stato Italiano se ne infischia altamente, (usando 
il termine più volgare adatto alle circostanze), tanto pagano i cittadini Italiani. 

Le Istituzioni sono commissionarie di abusi per conto dello Stato.

Un vecchio saggio, con un perfetto senso del dovere, disse che il problema 
Italiano è presto risolvibile, "mettendo in riga i politici". Non occorre attendere 
che i seguaci di Maometto vengano a mettere ordine nel paese già fortemente 
disgustato per incapacità del sistema.

La Nazione necessita di strutture essenziali per abolire gli abusi ed ingiustizie 
che dopo tutto arretrano il paese e non giovano a nessuno.

Occorre creare un Ente che si occupa di raccogliere tutte le prepotenze causate 
dalle Istituzioni e giudicarle di conseguenza, senza dover ricorrere alla Corte di 
Strasburgo.

Creare un Ente che si occupa delle ingiustizie generate dalla magistratura.

Ill.mo Presidente, ho ricevuto una grave ingiustizia ed Ella è impossibilitato a 
rimediare. Devo forse rivolgermi agli spiriti del male perchè siano clementi nei 
miei confronti ? 

Il Governo versa in una grave crisi economica ed è costretto a ricorrere a speciali 
finanziarie per raccogliere fondi aggiuntivi per sopperire a gravi errori Politici.

Basterebbe eliminare tutte le Provincie che nella realtà sono inutili al paese. 
Sono sufficienti le Regioni o Confederazioni ed i Comuni.

Gli stipendi dei Politici di gran lunga superiori alle capacità. Se il paese va male, 
essi riscuotono ugualmente le loro parcelle, e che parcelle !

Le Banche: Se ne sentono di tutti colori: imbrogli, truffe, ect., ma per i sonnambuli 
responsabili al controllo, va tutto bene. 

Le Direzioni dei principali prodotti di grande utilità per il paese, vanno amministrate 
da persone di capacità indiscussa.

Il costo dell' Energia Elettrica, del Gas, della Telefonia, dei Trasporti in Comune,
il Costo degli Affitti, il Costo della Vita, il Costo dei Medicinali, il Costo dell' Inquinamento,
i Parcheggi, l' Assistenza Sanitaria e la Professionalità Medica, le Pensioni ai Politici, 
Le multe facili, sapendo che il costo per una azione di rivalsa è 10 volte tanto.
I Musulmani alla conquista dell' Europa, più volte respinti: Sicilia, Spagna, Yugoslavia, Cecenia.
Questa volta attraverso l' Italia con metodi diversi: i clandestini per infiltrare i collaboratori. 
Questi sono soltanto alcuni problemi di grande importanza, divenuti strumento di grave 
speculazione ai danni del paese.

Gli Italiani dovrebbero pregare di più gli spiriti maligni affinchè richiamassero a se tutti i 
malvagi autori di ingiustizie e di dispendiosi errori politici ai danni dei propri fratelli, così 
si avveri al più presto il tanto atteso Regno di Dio. (Dal Padre Nostro......).

Se posso dare un particolare suggerimento a tutti coloro che si scaldano oltre il
dovuto, (trascurando gli innumerevoli problemi del proprio paese), sventolando episodi che 
accadono in altre parti del Mondo governate da interessi economici contrapposti come il 
Sudan, Cuba, la Turchia, la Cecenia, l' Africa Centrale, Medio Oriente, ect. di competenza 
delle Nazioni Unite (ONU).
In Italia non c'è la pena capitale, ma ti inducono al suicidio. 

Iniziare a guardarsi attorno con la reale dimensione informativa prima di avere la presunzione 
di giudicare o peggio andare a governare a casa altrui dove cani si affrontano commissionati 
da interessi di parte.

Fortemente deluso da come vanno le cose nel nostro paese baciato da insegnamenti Cristiani, 
in special modo la Giustizia con il potere dell' ingiustizia, e la convinzione di appartenere agli 
Stati progrediti della Comunità Europea.

Con l'occasione Ill.mo Presidente e padre degli Italiani, rinnovo i miei rispettosi ossequi.

Distinti saluti.

A. Ceresa