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- From: "Claudio Giusti" <giusticlaudio at aliceposta.it>
- Date: Mon, 26 Jul 2004 09:35:08 +0200
Può darsi che qualcuno di voi sia finito per sbaglio nella mia rubrica. FATE CIRCOLARE QUESTO MESSAGGIO! Non dimenticate mai che la lotta per i diritti umani e contro la pena di morte è la stessa in tutto il mondo e-mail <mailto:giusticlaudio at aliceposta.it>giusticlaudio at aliceposta.it 22 Luglio 2004 22 Luglio 1934 Dillinger è morto PENA DI MORTE IN IRAQ Mi sembra che l'articolo di Marta Brachini (Pena di morte nell'Iraq post Saddam, Ideazione 12/07/2004) e quello di Alessandro Maggiolini (Sì alla pena di more per impedire altro male, Resto del Carlino 04/07/2004) abbiano una cosa in comune: l'ipocrisia. Costoro hanno già condannato a morte Saddam Hussein, stanno insaponando la corda e non vedono l'ora di sporcarsi le mani di sangue: ma non hanno il coraggio di dirlo. Così ammantano questo linciaggio legale di ipocrisia sui diritti umani e sulla democrazia (come se le due cose fossero necessariamente coincidenti). Ricordo a tutti i biechi difensori dei diritti umani che, il 30 agosto 1996, il KDP di Massoud Balzani, uno dei gruppi Curdi che controllava il Curdistan iracheno sotto protezione aerea americana, si accordò con Saddam Hussein per sterminare il rivale PUK di Jalal Talabani. Saddam spedì in Curdistan 40.000 guardie repubblicane con 450 carri armati. Con l'aiuto e la collaborazione del KDP gli iracheni fecero un massacro. Poi intervenne di nuovo la CIA che, a colpi di dollari, fece fare la pace ai due gruppi. (Cfr. The New York Review of Books, 17 October 1996). Sarei veramente deliziato nel vedere Massoud Balzani processato e impiccato, assieme a Saddam, per questi crimini. APPPPPPROPOSITO! Non crederete mica alla bufala dei due milioni di immigrati clandestini pronti ad avventarsi dalla Libia sulla povera Italia? Sono le solite scempiaggini berlusconiane. Intanto la Libia è un paese di nemmeno sei milioni di abitanti e due milioni di clandestini la farebbero esplodere eppoi 'sta storia l'hanno già usata tempo fa con la Turchia. Non abboccammo allora, perché farlo oggi? UN ANNIVERSARIO DIMENTICATO Il 14 giugno del 1954 il presidente Eisenhower, per dimostrare che gli USA erano una nazione cristiana in lotta con il comunismo ateo, fece aggiungere "under God" al "Pledge of allegiance". 21/07/2004 21 luglio 1925 Lo stato del Tennessee condannava John T. Scopes (patrocinato da Clarence Darrow) per avere insegnato la teoria di Darwin. Il processo è noto come Processo della scimmia. (c'è anche un bel film con Spencer Tracy). In seguito la condanna venne annullata. DOPO IL GRANDE SUCCESSO DI "SUORE IN FUGA" ORA ABBIAMO "PRETI IN FUGA" Tutti ricordano la storia delle buone suorine ruandesi inseguite da un mandato di cattura per genocidio. Le care sorelle, a lungo nascoste dalla tentacolare omertà cattolica, furono infine condannate dalla giustizia belga (5 giugno 2001). Ora però si bissa alla grande. In giro per il mondo ci sono circa 200 preti cattolici, americani e pedofili, che, inseguiti dalla polizia, sfuggono, grazie alla benevola distrazione di Santa Romana Madre Chiesa, alla giustizia e al discredito, passando da un paese all'altro e da un parrocchia all'altra. Questa vicenda promette di essere molto più avvincente della precedente, perché a stanarli dai meandri della multinazionale vaticana ci si è messo il Dallas Morning News. Runaway priests hiding in plain sight The Dallas Morning News <http://www.dallasnews.com/specialreports/>http://www.dallasnews.com/specialreports/ Può darsi che qualcuno di voi sia finito per sbaglio nella mia rubrica. Some of you can receive my letter by mistake. PASS IT ON! FATE CIRCOLARE QUESTO MESSAGGIO! Non dimenticate mai che la lotta per i diritti umani e contro la pena di morte è la stessa in tutto il mondo Never forget that the fight for human rights and against the death penalty is the same in all the world COMITATO "3 LUGLIO 1849" Per i diritti umani, contro la pena di morte Membro fondatore della World Coalition Against Death Penalty COMMITTEE "3rd JULY 1849" For human rights, against the death penalty Founding member of the World Coalition Against Death Penalty c/o DOTT. CLAUDIO GIUSTI VIA DON MINZONI 40, 47100 FORLI'. ITALIA TEL. 39/0543/401562 39/340/4872522 e-mail <mailto:giusticlaudio at aliceposta.it>giusticlaudio at aliceposta.it La Repubblica Romana fu il primo stato sovrano a scrivere nella propria costituzione l'abolizione totale della pena di morte, il 3 luglio 1849. Il Comitato, ispirandosi alla tradizione libertaria ed abolizionista del nostro Paese, si batte contro la pena di morte e per il rispetto dei diritti umani indicati agli articoli 2 - 21 della Dichiarazione Universale. The Roman Republic was the first state to write in its constitution the total abolition of the death penalty, on 3rd July 1849. This Committee follows this tradition fighting against the death penalty and for the human rights listed in the articles 2-21 of the Universal Declaration of 10th December 1948.
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