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Alitalia - A Palazzo Chigi si tratta lo smembramento
- Subject: Alitalia - A Palazzo Chigi si tratta lo smembramento
- From: 2vinceremo.s at tiscali.it
- Date: Wed, 5 May 2004 16:09:23 +0200
Ciao, la vertenza Alitalia non conosce tregua. Mentre a Palazzo Chigi si tratta sullo smembramento dell'Alitalia e sulla creazione delle partnership, la CUB TRASPORTI, dapprima convocata, viene repentinamente esclusa dal tavolo della trattativa. E' evidente che il linguaggio dei lavoratori contro la creazione delle società più o meno partecipate dall'Alitalia non piace a sindacati, azienda e Governo... Intanto si moltiplicano, però, nel Paese le voci contro la liquidazione della Compagnia di Bandiera. Alle istituzioni locali si aggiungono importanti e noti manager italiani! La CUB TRASPORTI e i lavoratori non sono più la soli a sostenere certe argomentazioni a difesa dell'unicità dell'Alitalia e al mantenimento della Compagnia di Bandiera nazionale? Vedremo... A presto __________________________________________________________________ VERTENZA ALITALIA A PALAZZO CHIGI SI TRATTA LO SMEMBRAMENTO DELL'ALITALIA SI PREPARA L'USCITA DA ALITALIA DI 10.000 LAVORATORI DI TERRA Anche a Palazzo Chigi il vertice Alitalia ripropone lo spezzatino attraverso le partnership. Un progetto che il management ed il Governo vogliono far decollare, con il ricatto della crisi. A lor signori non importa che la frammentazione non produca benefici alla Compagnia e che le partnership non permettano risparmi per l'Alitalia che poi dovrà acquistare sul mercato i servizi ceduti. UN INACCETTABILE PREZZO PER ENTRARE NELL'ALLEANZA Oltre a rastrellare pochi denari l'obiettivo è quello di "snellire" l'Alitalia per abbandonarla al controllo di Air France e KLM. Come al solito a farne le spese, secondo il Piano Mengozzi-Zanichelli, è il personale di terra su cui si scarica il prezzo di una crisi le cui responsabilità sono, invece, ben individuabili. Un progetto pericoloso ed inaccettabile per i lavoratori oltre che inutile e dannoso per il Paese. Condannando la Compagnia di Bandiera al ridimensionamento si pregiudica in Italia lo sviluppo del settore strategico del Trasporto aereo e si ipoteca l'esistenza di un bene pubblico e di un servizio per la collettività nonché si danneggia un volano per l'economia del nostro Paese. E' urgente quindi che il Governo si impegni per il rilancio dell'Alitalia come azienda unica e pubblica, imprimendo un deciso e rapido cambio di direzione alle scelte finora intraprese. UN ALTRO PIANO È POSSIBILE Non è uno slogan. E' possibile un piano di reale sviluppo da parte dello Stato senza che intervenga la Commissione Europea a bloccarlo. Lo affermano noti manager italiani e lo hanno dimostrato le istituzioni territoriali che hanno proposto un'alternativa di intervento per il riassetto della Compagnia: non il solito accanimento sul personale il cui costo del lavoro è già sottola media europea. LE 9 SIGLE NON POSSONO ACCETTARE LO SMEMBRAMENTO E' indispensabile che i lavoratori impongano alle 9 sigle sindacali di non accettare alcuna trattativa sullo smembramento della Compagnia e sulla creazione di numerose società. La dichiarazione del Presidente Berlusconi secondo il quale gli esuberi in Alitalia sono la metà dell'organico (cioèŠcirca 10.000 lavoratori!), svelano la volontà di liquidare l'Alitalia. E' quindi inaccettabile che oggi, dopo oltre 10 mesi di attesa e di inutili trattative, le 9 sigle si rendano disponibili a trattare sulle partnership. LA CATEGORIA HA ESPRESSO UN MANDATO CHIARO La sconfessione delle 9 sigle da parte dei lavoratori in assemblea a Fiumicino venerdì 30-4, dopo l'ennesima tregua concessa, è la prova della contrarietà della categoria al piano di smembramento della Compagnia e di liquidazione dell'Alitalia. Il voto espresso per due volte ha ribadito con chiarezza e senza ambiguità la volontà dell'assemblea. LA CUB TRASPORTI CONTRO LE PARTNERSHIP La CUB TRASPORTI, al momento, è stata esclusa dalla trattativa a Palazzo Chigi per aver sostenuto con determinazione la volontà dei lavoratori e la contrarietà al progetto di partnership e al piano di sacrifici e precarizzazione del lavoro. RESPINGIAMO IL RICATTO DEL FALLIMENTO UN ALTRO PIANO è POSSIBILE IL GOVERNO INTERVENGA PER IL RILANCIO DELL'ALITALIA 5 MAGGIO 2004 C.U.B. TRASPORTI
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