SCANDALO ALFA: ALTRO CHE CIRIO E PARMALAT !



LA FIAT PENSA DI AVER GIA' VINTO E DOPO LA CARROZZERIA COMINCIA A RIPULIRE
GLI ALTRI REPARTI.

OCCORRE UNA RISPOSTA DI TUTTI I LAVORATORI .

GIOVEDI 19.2.04 SCIOPERO DI TUTTA LA FABBRICA E DEI CASSINTEGRATI
CON MANIFESTAZIONE A MILANO CHE SI CONCLUDERÀ DAVANTI AL TRIBUNALE

Presenteremo alla procura della repubblica un esposto sullo scandalo Alfa.

Non è accettabile e non è digeribile che lo scandalo  Alfa, al pari o
superiore a quello Cirio e Parmalat e di cui tutti sanno e vedono, resti
fuori dalle indagini e aule dei giudici e del tribunale.
Le dismissioni dell'Alfa Romeo, della carrozzeria con tutte le sue
produzioni prima -ed ora anche reparto motori , sperimentazione e
impiegatizi, appaiono sempre di più come un progetto legato a pura e
semplice speculazione di un area di 2 milioni di mq. Più che un piano
industriale, come lorsignori continuano a sostenere.
SCANDALO ALFA
ALTRO CHE CIRIO E PARMALAT !
Sulla chiusura-trasferimenti di interi reparti e di intere produzioni, sul
sorgere e sullo sparire di progetti di industrializzazione sono sgorgati da
parte di governo, istituzioni, Ue migliaia di miliardi, molti dei quali
intascati dalla Fiat. Con questi soldi si è costruito solo distruzione e
nessuno si è dato il compito di sapere dove sono finiti.
q Col nuovo piano della mobilità sostenibile arriveranno molti altri soldi,
ma quello che fino ad oggi si vede è solo altra mobilità, altra
cassintegrazione e reparti che continuano a svuotarsi.
q Ancora una volta di parole e di progetti ce ne sono tanti, così come
tanti sono i miliardi che cominciano a mettere a disposizione, MA DI FATTI
NULLA!
Arese quindi continua ad essere un pozzo senza fondo dove tutti inzuppano
il pane e chiaramente tutti tacciono fregandosene dei lavoratori e della
distruzione della più grande fabbrica della Lombardia.
Oltre che a fare le lotte pensiamo sia quindi giusto portare questo
scandalo davanti ai cancelli del tribunale di Milano.

ARESE CHIUDE   -   POMIGLIANO UN LAGER
Questo è il titolo di un volantino del Cobas dell'Alfa Sud e dei lavoratori
che a Pomigliano il 13 febbraio hanno scioperato contro i ritmi massacranti
e contro i sabati lavorativi .
Anche loro come noi si battono contro i disegni Fiat che vogliono Arese a
zero produzione e Pomigliano precarizzata  con l'utilizzo di contratti
atipici , con prestazioni lavorative massacranti e sabati lavorativi. che
sono uno schiaffo in faccia ai lavoratori di Arese, dove la Fiat non vuole
trovare nessuno spazio per la ben che minima produzione.
Il guaio di tutto ciò è che questo accordo sui sabati lavorativi è stato
firmato anche da fim fiom uilm e fismic i quali addirittura dicono che
vigileranno (sic) sulla sua applicazione.
IL LAVORO C'E' E VA DIVISO TRA TUTTI.
UNIAMO LE DUE LOTTE
SABATO 28 FEBBRAIO TUTTI DAVANTI AI CANCELLI DI POMIGLIANO
PICCHETTO DEI LAVORATORI ALFA SUD E ALFA DI ARESE

CONTRO LE STRATEGIE DELLA FIAT CHE VUOLE DIVIDERE PER CHIUDERE INTERI
STABILIMENTI E MASSACRARE I LAVORATORI RIMASTI.

Arese 16.2.2004
SLAI COBAS Alfa Romeo