ALFA ROMEO DI ARESE: NON CI FAREMO BUTTARE SULLA STRADA



Comunicato stampa



ALFA ROMEO DI ARESE:

NON CI FAREMO BUTTARE SULLA STRADA

BASTA CON LE SPECULAZIONI SULL'AREA A DANNO DEI LAVORATORI E DELLA
REINDUSTRIALIZZAZIONE.



MERCOLEDI 28.1.2004 ALLE ORE 9.00 alla portineria centrale


LO SLAI COBAS HA CONVOCATO TUTTI I CASSINTEGRATI
PER UNA MANIFESTAZIONE PRESSO I COMUNI CHE SI SONO RESI RESPONSABILI DI UN
ACCORDO CHE RIMETTE IN DISCUSSIONE GLI ACCORDI SULLA REINDUSTRIALIZZAZIONE
DELL'AREA DI ARESE .

DOPO DECINE DI MANIFESTAZIONI E DI SCIOPERI, con la Fiat che continua a
espellere lavoratori,  NON ACCETTEREMO VENGANO RIMESSI IN DISCUSSIONE ANCHE
GLI ACCORDI GIA' SOTTOSCRITTI CON I PROPRIETARI DELLE AREE.




Successive iniziative:



§        Manifestazione a Brescia dall'onorevole Riccardo Conti,
amministratore unico di Estate sei, proprietaria dell'area dell'Alfa Romeo.

  a.. Blocco degli straordinari all'Alfa Sud di Pomigliano d'Arco.


Arese, 26-1-2004                                            Slai Cobas Alfa
Romeo




Riportiamo qua sotto :



§        lettera ai sindaci di Arese, Rho, Garbagnate e Lainate. Analoga
lettera è stata inviata a Formigoni e alla Colli.

§       l'art. 8 del documento incriminato




Ai sindaci di: Arese, Rho, Garbagnate, Lainate


Oggetto: richiesta di incontro urgente.



Venuti a conoscenza dalla stampa di un protocollo di intesa da voi
sottoscritto con Provincia di Milano, Regione lombardia e proprietari delle
aree nel Collegio di vigilanza sull'Alfa Romeo, vi chiediamo un incontro
urgente per mercoledì mattina.

Vi anticipiamo la nostra sorpresa e la nostra rabbia per un accordo che
cerca di rendere vana la lotta dei cassintegrati e dei lavoratori tutti
dell'Alfa Romeo.

Noi siamo in possesso delle pagine 5 e 6 del vostro accordo.

Riguardo a ciò vi diciamo quanto segue:



  a.. L'art.8, permettendo ad Abp di non assumere 550 lavoratori previo il
pagamento di una penale ai comuni, è una provocazione nei confronti dei
lavoratori dell'Alfa e và quindi eliminato.
Ma anche tutti gli altri articoli sono peggiorativi rispetto all'accordo
fatto il 28 febbraio 2003 tra Fim-Fiom-Uilm-Flmu-Slai Cobas e proprietari
dell'area dell'Alfa Romeo:

  a.. L'articolo 5 limita in modo ridicolo le informazioni da dare ai
sindacati e ai delegati di sito a notizie "che siano già di dominio
pubblico".
  L'accordo sopraccitato precisa invece le notizie che le aziende devono
dare, dando tra l'altro ampi poteri sindacali ai delegati di sito.
  b.. Sempre all'articolo 5 c'è da precisare che l'attività di logistica
deve essere prevista solo per le attività industriali che si faranno ad
Arese.
  c.. Articolo 6. Abp deve assumere 550 lavoratori nella sua area; i 550
devono essere presi dai lavoratori oggi in Cig ma, all'occorrenza, anche da
prossimi eventuali (e probabili) esuberi.
  E immobiliare Estate sei anch'essa deve assumere i lavoratori dell'Alfa,
cos'ì come previsto nell'accordo del febbraio 2003.
  Voi invece limitate le possibilità di assunzione ai lavoratori
attualmente in cig, e non parlate delle assunzioni nell'area di proprietà
di Estate sei.
  E avete inserito la possibilità di assumere anche a part time i 550
lavoratori.
  Come da accordo di febbraio 2003, i lavoratori devono essere assunti a
tempo indeterminato; poi chi vorrà, secondo il contratto, opterà
eventualmente per il part time.
  d.. Art.7. Secondo voi, se Estate sei costituisce una società di servizi,
gli assunti vengono scomputati dai 550.
  Questo è inaccettabile. Come sopra detto, Estate sei deve assumere
lavoratori Alfa in modo aggiuntivo ad Abp e in modo proporzionale ai mq
posseduti.
  e.. Art.8. Sulla penale, abbiamo già detto.
  Ma qui va anche aggiunto che ad Arese si stanno già facendo corsi di
formazione con la Regione, la quale ha stanziato 3 milioni di euro.
  f.. Art. 9. Anche qui date una limitazione a quanto già firmato dalle
proprietà con i sindacati nel febbraio scorso.
  g.. Ci riserviamo comunque osservazioni sugli altri punti non ancora a
nostra conoscenza.
Per quale motivo avete dato alle proprietà la possibilità di non assumere i
lavoratori dell'Alfa, perché avete peggiorato in tutti i punti l'accordo
sindacale del febbraio scorso senza neanche interpellare i lavoratori in
CIG e lo Slai Cobas che in grande maggioranza li rappresenta?

In attesa di un vostro riscontro

  Arese, 26-1-2004
Slai Cobas Alfa Romeo



ART. 8 - CLAUSOLA PENALE



Il mancato rispetto degli impegni occupazionali  stabiliti dagli art. 3 e 6
si compensa con il versamento da  parte di ABP di un importo pari al costo
di 15 (quindici) mensilità aziendali di un lavoratore 3 livello CCNL
industria metalmeccanica moltiplicato per il numero di mancate assunzioni (
rispetto alle 550 previste dal piano industriale).

Tale versamento costituirà un fondo per la formazione e la riqualificazione
professionale dei lavoratori dei Comuni di Arese, Garbagnate, Lainate e
Rho, gestite secondo le modalità individuate nell' accordo di programma.

L'effettuazione di detto pagamento determinerà il venir meno, pro-quota,
dell'obbligo di assunzione di ABP così come specificato agli art. 3 ( ed in
particolare nel Piano Industriale) e 6.

ABP garantisce il rispetto degli impegni che precedono accendendo
fideiussione bancaria o assicurativa pari all'importo del costo di 15
(quindici) mensilità aziendali di un lavoratore di 3 livello CCNL industria
metalmeccanica moltiplicato per il numero delle assunzioni preventivate nel
Piano Industriale.

L'importo della predetta fideiussione, inizialmente calcolato sulle 550
unità previste nel Piano Industriale, verrà ridotto proporzionalmente ai
raggiungimento degli obiettivi occupazionali, nel rispetto delle scansioni
temporali previste dal cronoprogramma allegato al Piano Industriale, previe
verifiche ed assenso dell'organo di vigilanza di cui all'artr.4, da
effettuarsi ogni sei mesi.

E' fatto in ogni caso salvo il diritto dei Comuni a richiedere a ABP il
risarcimento dei danni ulteriori.