Diritto di voto per i metalmeccanici - 07 novembre



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DIRITTO DI VOTO PER I METALMECCANICI!
07 NOVEMBRE CON LA FIOM
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Lo sciopero generale dei lavoratori metalmenccanici promosso dalla Fiom per
venerdì 7 novembre ci appartiene.

Non solo perché la Fiom è stata la prima grande realtà sindacale a capire la
novità del movimento dei movimenti decidendo di parteciparvi sin dalle
giornate contro il G8 di Genova 2001; non solo perché lo sciopero Fiom
rimette in campo il protagonismo del mondo del lavoro, per troppo tempo
rimosso da un falso quanto abusato -anche a sinistra- concetto di modernità
(con sempre meno diritti e soggetti sociali).
Lo sciopero del 7 novembre ci appartiene perché parla di democrazia, di
diritti universali come quello di voto sul proprio contratto, di politiche
del reddito per tutti, di cittadinanza estesa.

Alla faccia di chi teorizza da tempo che "le tute blu" non esistano più,
assistiamo a una delle battaglie per il diritto contrattuale più lunghe e
significative degli ultimi anni. Una battaglia su cui è calata una "censura
preventiva" da parte dei media che dimenticano migliaia di lavoratori e
lavoratrici che chiedono il diritto di voto sul loro contratto, un principio
democratico basilare.

In questo momento, non a caso, sono in corso odiose operazioni mediatiche e
repressive che accostano vecchi e nuovi terrorismi a movimento e sindacato.
Ancora più partecipata e democratica sarà la nostra risposta a partire dallo
sciopero dei lavoratori metalmeccanici e dal secondo Forum Sociale Europeo
della settimana prossima (12-16 a Parigi).

Un'altra Europa è possibile a partire dalla radicale fuoriuscita dalle
politiche neoliberiste che precarizzano il lavoro, mercificano i beni
comuni, escludono le persone, promuovono la guerra e restringono la
democrazia.

ATTAC Italia invita tutti a Roma il 7 novembre a fianco dei lavoratori e
delle lavoratrici metalmeccaniche, a fianco della Fiom