19 MAGGIO: LA RDB P.I. NON SCIOPERA !!!



19 MAGGIO: LA RDB P.I. NON SCIOPERA !!!

						Nel pubblico impiego, ormai
da tempo, le scelte contrattuali di Cgil Cisl Uil sono state determinate
dal pieno rispetto dell'Accordo del Luglio 93 sulla politica dei redditi,
dalla rivendicazione dell'Accordo del Febbraio 2002 sui rinnovi
contrattuali dei dipendenti pubblici e dalla concertazione con il Governo

		 Sono scelte che la Rdb non ha mai condiviso ma anzi vi si
è contrapposta con forza e determinazione proclamando, in questa stagione
contrattuale, un primo sciopero generale dei dipendenti pubblici che hanno
dato vita alla straordinaria manifestazione del 15 febbraio 2002 a Roma,
proseguendo con la mobilitazione e le iniziative di lotta e scendendo
nuovamente in piazza il 6 Dicembre 2002 ottenendo due risultati: -lo
spostamento sullo stipendio tabellare dei pur miseri aumenti contrattuali,
modificando così l'Accordo del 4 Febbraio che invece prevedeva esattamente
il contrario; -la modifica di due disposizioni contenute nella Legge
Finanziaria che avrebbero comportato lo scippo di risorse per i dipendenti
del Comparto Parastato e Ministeri. La RdB ha continuamente coinvolto i
lavoratori nella costruzione di ulteriori mobilitazioni, sostenuta in
questa scelta da fatti concreti: a distanza di oltre 16 mesi dall'Accordo
di Febbraio nessun contratto pubblico era rinnovato e l'unico aperto,
quello dei Ministeri, era addirittura bloccato dal Governo. In questa
situazione lo scorso 7 Maggio la Rdb ha dato vita ad una giornata nazionale
di lotta per l'apertura delle trattative di tutti i contratti pubblici e
per il "dissequestro" di quello del Comparto Ministeri ottenendo la
riconvocazione del tavolo di trattativa per il 14 Maggio. Per più di un
anno, dopo la sottoscrizione del famigerato Accordo di Febbraio 2002, Cgil
Cisl Uil hanno dichiarato entusiasticamente che tutti i problemi erano
stati risolti, che le risorse erano state trovate e che i contratti si
sarebbero rinnovati nel giro di pochissimo tempo! Oggi, non più credibili
neppure a loro stessi, Cgil Cisl e Uil, tentando di chiudere le stalle dopo
che i buoi sono scappati da un pezzo, chiamano i lavoratori allo sciopero
sul rispetto dell'Accordo di Febbraio 2002, quello di Luglio '93 sulla
politica dei redditi, il ripristino della concertazione, accordi e metodi
che hanno prodotto effetti devastanti per i lavoratori in termini di
diritti e salario e che nulla di buono hanno prodotto invece
sull'ordinamento professionale, i salari europei, il precariato. La RdB
quindi il 19 Maggio non sciopera , ma continua la mobilitazione per: Salari
europei, un ordinamento professionale adeguato alle giuste rivendicazioni
dei lavoratori, per la definitiva stabilizzazione di ogni forma di
precariato nella pubblica amministrazione e contro ogni forma di
flessibilità.

Roma 15/5/2003