Comunicato stam96



Title: Comunicato stampa

Comunicato stampa

 

Sciopero generale dei sindacati di base:

 

“Contro la guerra ai lavoratori, contro i licenziamenti in Fiat , contro la guerra all’Iraq”: assemblee in fabbrica e 24 ore di scioperi no-stop alla Fiat di Pomigliano d’Arco

 

   La notizia dell’avvio da parte della Fiat della procedura disciplinare (che per la gravità dei fatti contestati prevede il licenziamento ai sensi della vigente normativa legale e contrattuale) contro il delegato RSU e Rappresentante per la Sicurezza dei Lavoratori dello Slai Cobas Domenico Mignano, comunicata dall’ex deputata Cobas Mara Malavenda nelle assemblee sindacali tenute stamane al cambio turno (dalle 13.30 alle 14.30) alle portinerie dello stabilimento di Pomigliano ha immediatamente ‘portato alle stelle’ la tensione tra gli 8.000 addetti alla Fiat ed alle collegate aziende terziarizzate: …”l’isterico tentativo di confezionare lo strumentale licenziamento di Mimmo (cui l’azienda ha contestato fatti mai accaduti e presi da una denuncia inventata di sana pianta e presentata nei giorni scorsi ai Carabinieri di Pomigliano da un responsabile Fiat, il caposquadra e noto provocatore Giuseppe Marano, contro il quale domani presentemo una formale denuncia-querela alla Procura) punta a ‘far fuori’ lo Slai Cobas per bloccare le forti lotte dei lavoratori che in queste settimane hanno ripetutamente paralizzato la produzione in fabbrica ‘contro la guerra all’Iraq, i licenziamenti in Fiat e  le disumane condizioni di lavoro del ‘modello Melfi’ che si tenta di importare anche a Pomigliano. Ma già sappiamo che anche domani i lavoratori paralizzeranno no-stop per ogni turno di lavoro la produzione aderendo compatti allo SCIOPERO GENERALE DEL SINDACALISMO DI BASE CONTRO LA GUERRA ALL’IRAQ E CONTRO LA GUERRA AI LAVORATORI  Questa grave provocazione antisindacale è stata preceduta dai licenziamenti di tre RSU alla Fiat Sata di Melfi (uno dello Slai Cobas e due della Fiom) e di un altro RSU del nostro sindacato alla Fiat Powertrain di Termoli. I lavoratori sapranno ricacciare in gola all’azienda ogni provocazione”.

 

Domani assemblee all’alba alle portinerie con la partecipazione di delegazioni di lavoratori delle fabbriche del sud, dei delegati licenziati alla Sata di Melfi ed alla Powertrain di Termoli e gli avvocati dell’ufficio legale dello Slai Cobas.

Conferenza stampa:

ore 7.30 ingresso principale parcheggio

Fiat Auto di Pomigliano d’Arco

 

Slai Cobas Fiat Auto e terziarizzate -Pomigliano d’Arco, 1/4/2003