Notizie dal Kurdistan



Bingol-30-10-2002
IL viaggio della delegazione sarda presente in kurdistan dal 28-10-2002
e'stato organizzato ed e'coordinato dal comitato sardo di solidarieta'
con il popolo del kurdistan.La delegazione e'composta da 5 uomini e una
donna:Antonello Pabis membro del direttivo nazionale dello Spi-C.G.Ý.L
e del C.P.F della federazione del P.R.C di Cagliari,Vito Biolchini
giornalista radio-televisivo,Massimo Ragnedda assistente di sociologia
delle comunicazioni di massa dell'universita di Sassari,Joyce Mattu
coordinamento regionale G.C della Sardegna,Roberto Loddo coordinamento
regionale G.C della Sardegna,Alessandro Vinci membro del C.P.N del
P.R.C. La delegazione e'giunta a Bingol il 29-10 nel pomeriggio dopo 4 ore
di viaggio su un bus di linea da Dijarbakir,capoluogo del kurdistan
turco, trovando sul percorso due posti dý blocco dell'esercito,amara
realta'per  chi vive in questa regione.
Il pomeriggio inoltrato abbiamo incontrato i compagni del Dehap,ossia
l'hadep,che ci hanno accolto raccontandoci la situazione politica e dei diritti
umani in cui lavorano ogni giorno.
Le prime impressioni di cambiamento,di una Turchia in fase di
demcratizzazione, sono state smentite dalle testimonianze dei militanti del dehap e oggi
dal presidente dell I.H.D,l'associazione per i diritti umani.
Questa mattina un tenente della gendarmeria ha minacciato,in un
villaggio vicino alla citta, un'intera famiglia, intimandogli di non votare per
il dehap,pena gravi ripercussioni di vario genere:dalla tortura ad essere
cacciati dalla propria casa,finendo tra i 40.000 abitanti di Bingol
non riconusciuti dal governo di Ankara.
Le condizioni di vita
Alessandro

Invia,  per il comitato di  solidartietà con il popolo Kurdo
Eleonora