Vigili del fuoco: iniziativa davanti al Viminale



Vigili del fuoco: iniziativa davanti al Viminale

Non siamo dilettanti allo sbaraglio... Non vogliamo essere carne da macello!

Questa mattina al termine dell'assemblea nazionale della RdB Pubblico
Impiego, settore vigili del fuoco, tenutasi nei giorni 3 e 4 luglio 2002,
presso l'Istituto Superiore Antincendio a Roma, una delegazione ha
distribuito un volantino che alleghiamo. L'iniziativa, come quella che si
terrà domani alla stazione di Bologna alle ore 16.00, rientra nell'ambito
delle mobilitazioni dei vigili del fuoco per una protezione civile vicina
ai cittadini. Non siamo dilettanti allo sbaraglio… non vogliamo essere
carne da macello! I vigili del fuoco salutano il neo-Ministro dell'Interno
Pisanu e lo invitano a rivedere le scelte dell'ex Ministro Scajola che
stavano trasformando il sistema della Protezione Civile, di soccorso alla
popolazione e di servizio sociale in Italia in un sistema poliziesco di
controllo politico del territorio attraverso il rilancio della Difesa
Civile e la trasformazione del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in un
Corpo di polizia. E’ esemplare la tragedia dei giorni scorsi a Milano dove
i vigili del fuoco anziché essere impiegati per assicurare il soccorso,
sono stati impiegati per sfondare la porta di casa di uno sfrattato. Tale
iniziativa ha fatto precipitare tragicamente gli eventi che hanno portato
alla morte di un ispettore di polizia e provocato numerosi feriti. Q uesto
significa che c’è un uso politico dei vigili del fuoco e un impiego
repressivo delle forze di polizia. E’ assurdo sfrattare una famiglia senza
nessuna alternativa abitativa, ma ancora più irresponsabile è impiegare in
tali operazioni chi dovrebbe esclusivamente garantire il soccorso. No alla
trasformazione del Corpo nazionale vigili del fuoco in una nuova struttura
di polizia! No all’inserimento dei vigili del fuoco nel comparto sicurezza!
Il Corpo nazionale vigili del fuoco deve rimanere la struttura portante
della protezione civile ed essere posto nella condizione di assicurare il
soccorso alla popolazione in ogni circostanza. Mai essere usato come
strumento di repressione!

Roma 4/7/2002