(Fwd) [uma-list] I BUONI DI MARONI



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From:           	c.olivieri at agora.it
To:             	"Luigi Ventriglia" <l.ventriglia at tiscalinet.it>,
Subject:        	[uma-list] I BUONI DI MARONI
Date sent:      	Wed, 18 Jul 2001 11:21:03 +0200
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Partito Umanista - Comunicato
Roma, 18 luglio 2001

DISCORSO DEL MINISTRO DEL WELFARE ALLA CAMERA

"BUONI" PER LORO

Ma non per la maggioranza degli italiani. "Buoni" scuola e "buoni"
sanità: queste sono state le proposte concrete principali fatte dal
ministro Maroni ieri alla Camera, in un discorso dai toni
ultraliberisti, attento solo a soddisfare le richieste della
Confindustria e della minoranza ricca di questo paese, non certo i
diritti fondamentali di ogni cittadino. 

A parte l'incostituzionalità di tali proposte, dietro di esse si
intravede abbastanza chiaramente l'intenzione di questo governo, 
ben
avviato purtroppo da quello precedente di centro-sinistra, di ridurre
le risorse per i servizi scolastici e sanitari pubblici, a tutto
vantaggio dei servizi privati e di chi se li può permettere. Se
l'obiettivo è quello di emulare il modello americano, non passerà
molto tempo che vedremo molti cittadini che non potranno curarsi
perché non saranno assicurati e molti ragazzi che non potranno 
avere
un'istruzione degna di questo nome perché non avranno i soldi per
pagare le rette. 

Se questo è il modello, a quanto pare, gli attuali governanti
troveranno nel Partito Umanista un acerrimo nemico. 

Sanità e Istruzione gratuite e per tutti: ecco il nostro slogan sempre
valido e che non ci stancheremo mai di gridare. Una Sanità e
un'Istruzione che assicurino globalità delle prestazioni, uguaglianza
di trattamento, universalità dei destinatari, rispetto della dignità e
della libertà della persona umana, sono le uniche possibili affinché
un popolo possa cominciare a definirsi civile. 

Ancora non le abbiamo viste una Sanità e un'Istruzione così. Questi
sono gli obiettivi di un reale progresso. Nonostante secondo il
calendario siamo passati dal ventesimo al ventunesimo secolo, 
secondo
Berlusconi & Co stiamo tornando dal ventesimo al diciannovesimo
secolo. Tra noi e loro c'è la differenza di almeno un secolo. Ecco
dove sta il problema.  



Carlo Olivieri
Segreteria stampa nazionale     
Ufficio stampa nazionale - tel/fax 06.2147574 - 
uffstampa-p.umanista at libero.it

www.partitoumanista.it

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