dossier zingari



Ciao, comunichiamo che nel nuovo sito di volontariato giornalistico
Nonluoghi, giovedì 13 aprile 2000 sarà pubblicato un dossier sugli zingari
in Italia.

     Il dossier conterrà: testimonianze raccolte nei campi "nomadi"
(condizioni di vita penose e pericolose, aspirazioni negate, sradicamento
dei molti fuggiti dalla guerra in ex Jugoslavia e ora disperati in Italia);
racconti di volontari che operano nei campi; schede sulla distribuzione
degli zingari in Italia; denuncia del trattamento violento riservato dalle
autorità alle persone costrette a vivere nei campi (sono delle ultime
settimane le battute a tappeto della polizia e le espulsioni di massa); la
denuncia delle difficoltà che non sono soltanto abitative ma anche di
scolarizzazione (in qualche caso voluta dai genitori ma ostacolata
da scuole di fatto a numero chiuso); approfondimenti sulla
cultura zingara e sull'attività dei molti che hanno una casa, una vita e un
lavoro (racconteremo, tra l'altro, la storia di un poeta e pittore affermato
del quale presenteremo le opere); denuncia dei silenzi o delle attenzioni
vergognosamente "tiepide" di gran parte della stampa e della politica di
fronte alla tragedia di bambini e adulti costretti a vivere e morire nel
fango di campi-lager ai margini delle nostre città, anche proprio a causa di
una disinformazione che presta il fianco alle peggiori campagne di
criminalizzazione a tutto "campo".

   Ricordiamo, inoltre, che da qualche giorno il nostro sito ospita il
diario di viaggio - corredato da fotografie -  di Iole Pinto, del comitato
per il Kurdistan di Siena, che è appena tornata dalla terra violentata di un
popolo vittima di un genocidio dimenticato.

   Il sito Nonluoghi è curato da giornalisti professionisti che fanno
volontariato nel Web occupandosi di giustizia sociale, diritti umani,
nonviolenza ed ecologia, con la speranza anche di dare un piccolo contributo
(diretto e indiretto) al recupero di un senso delle proporzioni della
notizia nei mass media italiani che troppo spesso non sembrano in grado di
distinguere fra le bagatelle (magari divertenti) e i drammi umani, locali e
globali.
    Ciao e grazie,
                        Il gruppo Nonluoghi
http://www.nonluoghi.it   -   http://www.nonluoghi.org