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Cina: Pechino dovrebbe usare le Olimpiadi per migliorare i diritti umani fondamentali



Cina: Pechino dovrebbe usare le Olimpiadi per migliorare i diritti umani 
fondamentali
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Fonte: Human Rights Watch
Traduzione a cura di Fabio Quattrocchi http://fabiocchi.blog.tiscali.it
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24 Agosto 2004 - Il governo Cinese deve urgentemente fare riforme per i diritti 
umani, i diritti dei lavoratori e la liberta' di stampa prima delle Olimpiadi 
del 2008, ha detto Human Rights Watch. Il prossimo 29 Agosto, alla cerimonia si 
chiusura dei giochi, la citta' di Atene consegnera' la bandiera olimpica alla 
citta' di Pechino. Secondo HRW, con il prestigio che la Cina riceve ospitando 
le Olimpiadi del 2008 arrivano anche le responsabilita', e i continui abusi nei 
confronti dei diritti umani non sono il modo giusto per accogliere il mondo a 
Pechino.

HRW ha lanciato un sito per monitorare le censure, gli sfratti illegali, e gli 
abusi sul lavoro che si verificano nella corsa verso il 2008. 
http://hrw.org/campaigns/china/beijing08/


La Cina dovrebbe fermare la censura sui media e su internet, permettere ai 
lavoratori Cinesi di riunirsi in sindacati indipendenti, e garantire protezioni 
per le persone sfrattate dalle loro case a Pechino per dar posto alle 
infrastrutture olimpiche. Il Comitato Olimpico Internazionale dovrebbe chiedere 
liberta' di espressione, non solo per i giornalisti internazionali, ma anche 
per tutti i cittadini Cinesi prima, durante e dopo i giochi olimpici. Gli 
sponsor olimpici e i partners dovrebbero chiedere di rispettare gli standard 
dell'International Labor Organization. 
 
Con i riflettori mediatici puntati sulle Olimpiadi 2008 ci sono maggiori 
opportunita' per la Cina di migliorare la sua posizione nella comunita' 
internazionale. Ma cio' non potra' avvenire se il governo non prende seriamente 
la questione dei diritti umani.  
 
Decine di migliaia di giornalisti nazionali ed internazionali andranno a 
Pechino per le Olimpiadi del 2008. Incontreranno una censura di stato invasiva, 
la realta' di siti internet chiusi e arresti di editori, giornalisti e cyber 
attivisti. Molti sentiranno per la prima volta di numerosi utenti internet che 
rischiano l'arresto solo per l'invio via email di notizie censurate o per lo 
scambio di opinioni. Il nuovo sito olimpico di HRW sta raccogliendo post da 
utenti Cinesi e li sta traducendo in Inglese per mostrare ai lettori il tipo di 
informazione che i cittadini Cinesi cercano e che il governo cerca di vietare. 

Un incidente avvenuto il 7 Agosto durante la finale dell'Asian Cup non e' di 
buon auspicio per la liberta' di stampa alle Olimpiadi. Durante uno scontro tra 
la polizia e le folle che protestavano per i risultati dell'incontro, diversi 
poliziotti hanno colpito con manganelli e dato calci a un fotografo 
dell'Associated Press, distruggendo la sua macchina fotografica, e spinto un 
fotografo dell'AFP. Entrambi i giornalisti stavano fotografando gli incidenti 
da dietro la linea di sicurezza e si erano identificati come membri della 
stampa. 

Permettere ai giornalisti di fare il loro lavoro snza interferenze sara' un 
elemento centrale per il successo dei giochi di Pechino. Il CIO dovrebbe anche 
essere preparato per rispettare la sua Carta e assicurare piena copertura 
mediatica. 

Le Olimpiadi stanno attirando investimenti internazionali e spingendo lo 
sviluppo economico. Le aziende che sponsorizzeranno le Olimpiadi traggono 
benefici dall'essere legati ad un evento cosi' prestigioso. Ma in Cina, gli 
investimenti olimpici sono sporcati dalle restrizioni  imposte dalle leggi 
Cinesi sui diritti dei lavoratori. Le leggi nazionali impediscono ai lavoratori 
di organizzarsi in sindacati indipendenti. Di conseguenza, non hanno la 
possibilita' di chiedere miglioramenti quando le condizioni di lavoro sono 
inadeguate, i salari bassi e le misure di sicurezza assenti. Gli sponsor 
olimpici dovrebbero chiedere al governo Cinese di rispettare i diritti dei 
lavoratori e la liberta' di associazione. 

A Pechino, il rapido sviluppo urbano, alimentato dai preparativi per le 
Olimpiadi, sta implicando lo sfratto forzato di decine di migliaia di abitanti 
dalle loro case in violazione della legge Cinese e degli standard 
internazionali sul diritto all'abitazione. Gli sfattati hanno poche 
possibilita' di fare ricorso alla giustizia. Molti stanno occupando le strade 
per protestare, ma incontrano la repressione della polizia. La leadership 
Cinese deve garantire che i diritti dei manifestanti pacifici siano rispettati. 

Il mondo guardera' per vedere se la Cina e' capace di aprirsi e permettere ai 
suoi cittadini di esercitare le liberta' fondamentali. Altrimenti, i giochi 
potrebbero mostrare la repressione in Cina anziche' il progresso. 

Altri Link: http://www.olympicwatch.org/
www.boycottpekin2008.org/
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